Scamacca in azzurro, speriamo che giochi: ha bisogno di minuti per ritrovare il ritmo

di Fabio Gennari

Gianluca Scamacca è stato convocato dall'Italia di Spalletti. Nei giorni scorsi la notizia della convocazione ha fatto storcere un po' il naso, due settimane di lavoro a Zingonia potevano essere molto importanti per lui, ma c'è un dubbio che, nelle ultime ore, è emerso parlando con un po' di addetti ai lavori: e se per il centravanti ex West Ham fosse più importante trovare minuti e continuità nelle due partite che l'Italia giocherà contro Malta e Inghilterra? Chiaro che il rischio di infortunio c'è sempre, ma l'altra faccia della medaglia potrebbe anche non essere così negativa.

Scamacca ha giocato con il Sassuolo e il Frosinone, la sfida interna con il Monza lo ha visto protagonista dall'inizio e dopo la sosta c'è stato l'impiego di Firenze nella gara che ha portato al suo infortunio muscolare. Qualche partita ai box, poi il rientro in campo a Lisbona e la nuova titolarità contro la Lazio.

Il segnale mandato da Gasperini è chiaro: sia in Portogallo che a Roma, l'impiego di Scamacca è legato alla volontà di ritrovarlo il prima possibile da protagonista, con continuità.

Con l'Italia, il classe 1999 che ha giocato anche nel Sassuolo potrebbe trovare altri minuti ufficiali in campo. Che non è mai come allenarsi e basta. Marten de Roon, uno che gioca sempre e comunque e spesso fino all'ultimo minuto, ha spiegato come preferisca scendere in campo ogni tre giorni piuttosto che allenarsi tutta settimana.

E allora forza Scamacca, sperando che con l'Italia trovi gol e minuti per poi tornare alla grande a Bergamo.