Parla il bomber

Scamacca, nel mirino il Leverkusen: «Non perdono da un anno. Noi in campo con le nostre idee»

Dal centro di allenamento di Roma dove l'Atalanta sta preparando la trasferta di Lecce, ha preso la parola anche il numero 90 dei nerazzurri

Scamacca, nel mirino il Leverkusen: «Non perdono da un anno. Noi in campo con le nostre idee»
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di Fabio Gennari

Nella notte dell'Olimpico lui non era in campo per squalifica. Gianluca Scamacca ha saltato la finale di Coppa Italia, ma settimana prossima, a Dublino, il numero 90 dei nerazzurri sarà al centro dell'attacco della Dea per provare a superare l'ostacolo Bayer Leverkusen e conquistare un trofeo che sarebbe davvero storico.

«Hanno numeri incredibili, non perdono da un anno. Ma nelle finali parti 0-0 e ce la giocheremo dall'inizio alla fine», ha detto il centravanti della Dea che, con orgoglio, ha anche sottolineato quelle che sono le doti della squadra orobica e che ha imparato a conoscere negli scorsi mesi.

«Se non perdono da un anno un motivo ci sarà. La posta in palio è più alta di mercoledì, se noi siamo arrivati in finale significa che valiamo tanto quanto loro. Le finali, soprattutto in Europa, sono partite a sé, non dobbiamo concentrarci sul fatto che non perdono da un anno ma presentarci solo con le nostre idee in campo». Di certo, davanti a un appuntamento del genere, si può sentire un po' di pressione, ma lo stesso Scamacca cerca di non pensarci: «No, ci deve essere attenzione. Ce la dobbiamo godere perché non so quando ricapiterà. Poi ovviamente riuscire a vincerla sarebbe il massimo».

Tornando ad Atalanta-Juventus, la domanda che si fanno tutti è semplice: con Scamacca sarebbe andata diversamente? «Me lo sono domandato anche io, ma è dura rispondere. Anche perché col senno di poi è facile parlare. È stato un grande traguardo il conquistare due finali in un anno, dobbiamo fare tesoro della delusione e trasformarla in positività ed energia per mercoledì prossimo. Abbiamo fatto la nostra partita, ci abbiamo messo tutto. Poi è normale che se gli episodi non girano fai fatica. Questo è il calcio e succede».

Commenti
Wasted time

Con Scamacca l'attacco della Dea è decisamente più forte e completo. Non solo ha tecnica e fisicità, ma crea spazi e dialoga con i compagni di reparto. Con la Juve la sua mancanza si è fatta sentire eccome, purtroppo quello s* di arbitro che lo ha ammonito al ritorno con la fiorentina ci ha fatto perdere la coppa. Forza Scamacca facci vincere la ex coppa Uefa

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