Secondo verdetto in Serie A: la Salernitana perde 3-0 a Frosinone e retrocede in B

di Fabio Gennari

Dopo lo scudetto vinto dall'Inter nella serata di lunedì 22 aprile grazie al 2-1 al Milan, un altro verdetto matematico è arrivato dall'anticipo di Serie A di ieri sera (26 aprile): il Frosinone ha vinto 3-0 contro la Salernitana e i campani sono matematicamente retrocessi in B.

La classifica, con solo quattro partite ancora da disputare per la squadra di Colantuono, è eloquente: fermi a 15 punti, i granata non possono più raggiungere il quart'ultimo posto, che attualmente è occupato proprio dal Frosinone (a pari con Verona e Empoli) a 31.

Il verdetto è importante anche in chiave atalantina: nel prossimo turno la Dea farà visita proprio alla Salernitana (lunedì 6 maggio, ore 18) e giocare all'Arechi contro un avversario che ha fame di punti salvezza non è la stessa cosa rispetto a farlo con chi, ormai, non ha più speranze di rimanere in A.

Certo, guai ad abbassare la guardia, perché i giocatori della Salernitana con orgoglio e impegno vorranno comunque fare bella figura (magari per guadagnarsi una nuova possibilità in A attraverso il mercato), ma la situazione è diversa rispetto, ad esempio, alle sfide con Cagliari e Verona.

Nelle ultime gare in programma, a partire dall'Empoli e passando poi per Salerno e Lecce, l'Atalanta affronterà anche squadre che lottano sul fondo della classifica (le altre sfide sono con Roma, Torino e Fiorentina). I toscani a Bergamo, i campani fuori ma già retrocessi e i salentini a casa loro, sperando che allora siano già salvi (il Lecce ha 35 punti, +7 sulla terz'ultima): si parla di impegni da prendere con grande responsabilità, ma anche con motivazioni molto, molto diverse. Avanti con il piglio Champions, Dea!