Senza Koopmeiners, meglio Scamacca o Pasalic con De Ketelaere e Miranchuk?
Il mister, senza l'olandese, perde molto in termini di qualità, ma ha comunque alternative di livello per affrontare i friulani
di Fabio Gennari
L'assenza di Koopmeiners, feritosi in uno scontro di gioco durante la seduta di allenamento di ieri mattina (24 gennaio) e suturato nella zona del malleolo, costringerà Gasperini a cambiare la formazione titolare di Atalanta-Udinese in una zona di campo che, nelle ultime partite, era sempre stata appannaggio dell'ex capitano dell'Az Alkmaar.
Fortunatamente, la profondità della rosa di questa stagione là davanti regala alternative di lusso al mister, anche senza il nigeriano Lookman a disposizione, dato che è impegnato nella Coppa d'Africa.
Dando per scontata la presenza della coppia De Ketelaere-Miranchuk dal primo minuto (sono i due attaccanti più in forma), il terzo elemento dello schieramento offensivo potrebbe essere uno tra Scamacca e Pasalic. Chiaramente si tratta di due scelte molto diverse: con l'ex West Ham ci sarebbe più peso offensivo, mentre con il croato, in caso di Udinese in campo con un 3-5-2 coperto (magari con una delle due punte che si schiaccia verso la linea mediana), ci sarebbe più spazio per i duelli al centro.
In ogni caso, per la seconda parte di gara resterebbero a disposizione Muriel e il maliano Touré, il quale, pur alla ricerca della miglior condizione possibile, è comunque guarito e quindi pronto a dare un contributo. Il fatto di avere 13 marcatori diversi in campionato e 17 stagionali, comunque, permette a Gasperini di dormire sonni tranquilli: le alternative capaci di andare in rete ci sono, per fortuna la Dea non è legata solo a un elemento, anche se molto importante come Koop.