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Tutti a Roma il 15 maggio
Serata per cuori forti: l'Atalanta abbatte la Fiorentina in extremis, 4-1 e finale di Coppa Italia
Apre le danze Koopmeiners, poi il rosso a Milenkovic fa partire l'assalto nerazzurro. Super gol di Scamacca, reti decisive dopo il 90'
di Fabio Gennari
Una gara vibrante, un finale per cuori forti ma una vittoria che, nel complesso, è ampiamente meritata. Koopmeiners, Scamacca, Lookman e Pasalic firmano il 4-1 dell'Atalanta sulla Fiorentina, i nerazzurri ribaltano la sconfitta dell'andata e volano in finale di Coppa Italia: il prossimo 15 maggio sarà sfida a Roma con la Juventus.
Non basta alla Viola il gol del momentaneo 1-1 di Martinez Quarta, la rete di Lookman arriva all'ultimo respiro (95') e dopo consulto Var, mentre quello di Pasalic è il punto esclamativo che "stappa" la festa. Da manuale il gol la rete in semirovesciata di Scamacca che, purtroppo, è stato ammonito e salterà la gara dell'Olimpico.
La gara inizia con la Fiorentina in avanti, Carnesecchi interviene su Nico Gonzalez (mancino da fuori al 5’) e Belotti (conclusione velenosa al 7’), ma alla prima imbucata centrale con palla a terra è la Dea che passa in vantaggio: Scamacca vede l’inserimento di Koopmeiners, il rimpallo su Mandragora è fortunato ma il mancino in diagonale del numero 7 è perfetto e pareggia subito i conti tra andata e ritorno.
Poco più tardi, l’Atalanta raddoppia con un destro micidiale all’incrocio dei pali di Scamacca (13’), ma l’intervento del Var annulla tutto per un pestone di Koopmeiners a Beltran a inizio azione (decisione corretta). Nella seconda parte del primo tempo, l’Atalanta costruisce altre buone occasioni da rete, ma De Ketelaere al 35’ (sinistro a fil di palo dopo una transizione di 60 metri) e Ruggeri al 41’ (palla vagante in area, destro in Pisani) non trovano il pertugio giusto.
Nella ripresa la gara diventa palpitante. Al 48’ Zappacosta mette in mezzo per Ruggeri, che da pochi metri manda sul fondo di testa. L’Atalanta poco più tardi rimane in undici contro dieci per il rosso (giusto) a Mìlenkovic, che stende Scamacca lanciato a rete (53’). Seguono alcuni minuti in cui la Dea non riesce a pungere e che culminano con la beffa, ovvero il gol del pareggio firmato Martinez Quarta (68’) su calcio di punizione di Biraghi.
Al 70’ Gasperini tenta il tutto per tutto, inserisce quasi tutti gli attaccanti a disposizione e, praticamente, gioca a quattro davanti. E arriva il 2-1 di Scamacca, al 75’, con una magia: torre di De Ketelaere di testa e acrobazia del bomber, che mette la palla nell'angolino. Nel finale, De Ketelaere e Scamacca ci provano ancora ma è solo al 95’ che lo stadio esplode: Scamacca per Lookman, stoccata vincente del numero 11 della Dea inizialmente annullata per fuorigioco e poi convalidata dal Var. Con la Fiorentina tutta in avanti, l’ultima ripartenza dei bergamaschi è letale e porta Pasalic alla rete del 4-1. Finisce con la Dea in gloria e il pubblico che canta «Tutti a Roma». La magia nerazzurra continua, il 15 maggio sarà ancora finale di Coppa Italia.
Atalanta-Fiorentina 4-1
Reti: 8’ Koopmeiners (A), 68’ Martinez Quarta (F), 75’ Scamacca (A), 95’ Lookman (A), 99’ Pasalic (A).
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac (70’ Pasalic); Zappacosta (74’ Miranchuk), de Roon, Ederson (70’ Lookman), Ruggeri; Koopmeiners; Scamacca, De Ketelaere. All. Gritti.
Fiorentina (4-1-4-1): Terracciano; Dodo (83’ Kayode), Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Mandragora (83’ Comuzzo); Gonzalez, Bonaventura, Beltran (60’ Duncan), Kouame (83’ Ikone); Belotti (55’ Martinez Quarta). All. Italiano.
Arbitro: La Penna di Roma.
Ammoniti: 43’ Mandragora (F), 56’ Kolasinac (A), 68’ Dodò (F), 80’ Scamacca (A).
Espulsi: 53’ Milenkovic (F).
