Serie A, turno finito: nonostante le sconfitte, l'Atalanta è ancora sola al terzo posto
Chiaro che serve fare molto di più, ma i nerazzurri restano comunque in vantaggio: con il Bologna domenica al Gewiss un'altra occasione

di Fabio Gennari
Il pareggio del Bologna con il Napoli ha chiuso ieri sera (7 aprile) il turno numero 31 del campionato di Serie A e l'Atalanta, nonostante le ultime tre sconfitte e il momento molto complicato che sta attraversando, è ancora terza in classifica. Da sola.
I nerazzurri, con 58 punti, sono davanti al Bologna (57), alla Juventus (56) e alla Lazio (55). Parliamo delle squadre dal terzo al sesto posto che, a oggi e in attesa della finale di Coppa Italia, si giocheranno gli altri due pass Champions dietro a Inter e Napoli, quello in Europa League e quello in Conference League.
Un campionato davvero equilibrato, nel quale la Dea gode del vantaggio che si era conquistata sia nel girone di andata che con le ultime vittorie esterne. Nonostante i bergamaschi si siano piantati negli ultimi 270', con tre sconfitte in tre gare di fronte a Inter, Fiorentina e Lazio, la posizione in classifica è ancora invidiabile. Però urge rialzare la testa. Con il Bologna, domenica prossima (13 aprile) all'ora di pranzo, serviranno piglio e spirito completamente diversi da quelli delle ultime uscite.
La corsa europea è ancora piena di insidie, l'Atalanta ci si è trovata dentro perché ha completamente stoppato il suo cammino, ma ha la fortuna di avere ancora un minimo di margine per considerarsi pienamente padrona del proprio destino. Servirà lottare fino alla fine, ci sarà bisogno di invertire la rotta e farlo stando davanti, dipendendo praticamente solo da se stessi. È un grande vantaggio da sfruttare.