Sì, finalmente Diamanti c'è Ma il voto più alto è per Gomez

Gomez e Diamanti, tanto Pinilla e poi tutti gli altri con grande merito anche alla difesa e a Marco Sportiello. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Atalanta, contro il Bologna la squadra di Reja comanda le operazioni trascinata dai due uomini più bravi dal punto di vista tecnico e rischia pochissimo in difesa. Pinilla lotta molto ma fallisce un rigore, in mezzo al campo bravo de Roon mentre Cigarini gioca una partita senza squilli nel nome dell’equilibrio tattico.

Sportiello 7: primo tempo quasi da spettatore, poi in pochi minuti è al centro dell'attenzione. Al 60’ è miracoloso su una deviazione di Masiello che sarebbe finita in porta, tre minuti dopo mette i guantoni sul sinistro di Floccari. Infine, all’81’ respinge anche Mounier da due passi. Gara molto positiva.

Masiello 6,5: gli tocca Giaccherini che è il più pericoloso degli ospiti e lo tiene molto bene per tutto il primo tempo. Anche nella ripresa non rischia nulla, ed è tra i più positivi pur non strappando chissà quali applausi.

Stendardo 7: rientra dal primo minuto ed è come se non fosse mai andato via. Gioca una gara per lunghi tratti perfetta e fino alla fine è concentrato e attento. Nel finale di stagione sarà molto importante. Il 2-0 è merito anche di una sua intuizione, bravo a crederci anche quando il cronometro diceva che il primo tempo era quasi finito.

Paletta 7: solito gigante al centro della difesa, è attento sia nei tempi che nei movimenti, e non sbaglia un colpo.

Dramè 6,5: sulla sinistra è uno stantuffo, spesso nel primo tempo si lancia in avanti ed è bravo anche a gestire i recuperi. Prezioso e sempre sul pezzo.

Kurtic 6,5: gioca a destra nel 4-2-3-1 e si muove benissimo, la sua è una gara di grande sostanza anche se non entra mai nelle azioni pericolose. Esce per ragioni tattiche, Reja gli preferisce Migliaccio per tenere meglio il campo nel finale.  (71’ Migliaccio 6: garantisce tanto ardore, come sempre)

Cigarini 6: torna centrale a due dopo parecchio tempo, e si muove senza grandi problemi. Non è particolarmente ispirato e presente con lanci da capogiro, ma ha il pregio di tenere la posizione, giocare semplice e dare equilibrio alla squadra.

de Roon 7: solito grande lavoro, corre per tre e spesso recupera palloni molto importanti sia per ripartire che per spezzare l’azione avversaria. A fine gara regala la maglia alla Tribuna Creberg.

Diamanti 7,5: eccolo, finalmente. Alino gioca una partita da leader, mettendo il piede su entrambi i gol della Dea, e non solo. Al 27’ si inventa un’azione capolavoro che regala a Gomez il gol del vantaggio, mentre all’ultimo secondo del primo tempo insacca il gol del 2-0 su assist di Pinilla. Al 53’ lascia il campo a Raimondi e tutto lo stadio lo applaude. (53’ Raimondi 6: buona prestazione, ha voglia di spaccare il mondo e si vedem ma è bravo soprattutto a creare un paio di buone occasioni e a garantire tanta corsa)

Pinilla 6: alti e bassi, grandi giocate ed errori. E poi tanta grinta, quella sì, sempre presente. Il cileno lavora fin dai primi minuti con grande tenacia, avvia lui la cavalcata di Diamanti che vale l’1-0 e in chiusura del primo tempo è bravissimo a costruire l’azione del 2-0 firmato Diamanti. Nella poi ripresa sembra sulle gambe, e al 76’ si fa parare un rigore da Mirante. Poco importa, se gioca così è fondamentale.

Gomez 8: è tornato in forma, e si vede. Dopo 23” ha la prima occasione della gara ma il suo colpo di testa viene bloccato da Mirante, al 27’ è bravissimo a seguire l’azione di Diamanti e ad insaccare il suo sesto gol stagionale. Nella ripresa si vede che è più stanco, ma riesce comunque ad essere decisivo: prima nel saltare in velocità 3-4 giocatori e nel guadagnarsi il rigore, poi nel far espellere due avversari. Ci mancavi. (89’ D’Alessandro sv)

All. Reja 7: nel giorno più difficile annuncia il 4-3-3 e poi si affida al 4-2-3-1, con Diamanti a creare scompiglio dietro Pinilla, Kurtic a dare equilibrio e Gomez libero di inventare. Riscopre Stendardo che lo premia con una grande partita, non sbaglia quasi nulla e si guadagna la riconferma fino a fine stagione, con una vittoria fondamentale per lo spirito e per la classifica.

Bologna: Mirante 7, M’Baye 5, Gastaldello 5,5, Maietta 6, Morleo 5(71’ Masina 6), Brighi 5,5, Diawara 6, Brienza 5(46’ Mounier 5,5), Rizzo 5(64’ Acquafresca 5), Floccari 5,5, Giaccherini 6. All. Donadoni 5,5