Le pagelle

Si salvano Sportiello, Djimsiti, Freuler e Zapata: notte fonda per quasi tutti gli altri (tranne i subentranti)

Il centravanti un passo davanti agli altri, qualche buona prestazione dei titolari e pure dei subentranti ma troppo divario con gli avversari

Si salvano Sportiello, Djimsiti, Freuler e Zapata: notte fonda per quasi tutti gli altri (tranne i subentranti)
Pubblicato:

di Fabio Gennari

Prestazione negativa, certamente per la forza degli altri ma anche per una serata sottotono di troppi giocatori. Peccato, ora è necessario girare subito pagina e guardare alle prossime gare per cercare di tenere viva la qualificazione fino alla fine con l'Ajax.

Sportiello 6: subito protagonista con un bell’intervento su Diogo Jota (2’), non può nulla sullo scavetto di Diogo Jota che segna il vantaggio del Liverpool e nemmeno sul raddoppio. Superlativo in tuffo al 36’ su Mané, non può nulla né su Salah né su Manè a inizio ripresa, ma sceglie male il tempo dell’uscita sul 5-0 di Diogo Jota. Salva il 6-0 su Salah nel finale, gara positiva nonostante i 5 gol.

Toloi 5,5: buon primo tempo, interviene un paio di volte a sbrogliare matasse complicate e non sfigura affatto contro Mané. A inizio ripresa cambia subito registro, troppo lontano da Mané che insacca il 4-0 e per una decina di minuti è svagato, poi si riprende ma ormai la frittata è fatta.

Djimsiti 6: è il migliore della prima frazione di gioco, grandi duelli con Salah da cui esce quasi sempre vincitore. Anche nella ripresa, nonostante la goleada, tiene bene la posizione e finisce per essere il migliore.

Palomino 5: sul vantaggio del Liverpool non sembra ben posizionato su Diogo Jota, quando deve difendere sull’uomo non si comporta nemmeno male ma in campo aperto è sempre in difficoltà: superato troppo facilmente in occasione del 5-0 sempre da Diogo Jota.

Hateboer 4,5: probabilmente non era al meglio ma si lascia superare troppo facilmente da Diogo Jota in occasione del 2-0, in occasione del 3-0 concede a Salah di rientrare sul mancino (pessima scelta). Non è mai attento sui cambi di campo, perde palloni elementari. Gara molto negativa.

Pasalic 4,5: primo tempo timido e impacciato, nella ripresa inizia anche a sbagliare appoggi elementari e quando Gasperini lo richiama in panchina dopo un’ora abbondante la sua valutazione non può che essere estremamente negativa. (63’ Malinovskyi 6: entra bene, cerca anche un paio di imbucate e riesce a creare qualcosa di positivo).

Freuler 6: fino al riposo è l’unico che in mezzo al campo cerca di tenere la barra dritta contro una squadra veramente di alto livello. Si conferma anche nella ripresa, tra gli ultimi a mollare.

Mojica 5: esordio assoluto in gare europee, subito in grande difficoltà e in ritardo sulla linea del fuorigioco che tiene dentro Diogo Jota sul vantaggio inglese. Cresce con il passare dei minuti e dimostra qualcosa in più rispetto al solito, ma in questo momento non è al livello dei compagni. (80’ Ruggeri 6: entra con il piglio giusto, è un 2002 ma non te ne accorgi e in attesa di Gosens forse meriterebbe un po’ più di spazio).

Gomez 5: un paio di guizzi in avvio, dopo il vantaggio inglese si spegne e lo noti anche camminare un paio di volte per il campo e fino al riposo non incide mai. Da un angolo battuto male nasce il 3-0, non riesce mai a creare pericoli ed esce nel finale abbastanza abbacchiato. Serata negativa. (80’ Lammers 6: prova subito a farsi vedere con un passaggio al centro, ingresso con buon piglio).

Muriel 5,5: primo squillo al 15’ con un sinistro debole dopo imbeccata di Gomez, si ripete al 19’ e poteva fare meglio. Poco incisivo e anche poco presente in fase di copertura, serata complicata. (53’ Pessina 6: entra molto bene, con attenzione e voglia di far vedere qualcosa.

Zapata 6,5: il migliore. Mai pericoloso nella prima parte della gara e poco coinvolto nella fase difensiva, si accende un po’ sul 5-0 quando colpisce un clamoroso palo interno (62’) e costringe poi Alisson alla parata in tuffo (68’). Anche all’81’ il suo destro sbatte sui guantoni del numero, al 92' segna ma è in fuorigioco.

All. Gasperini 5: se la gioca a viso aperto con il Liverpool ma perde nettamente il confronto. Gli avversari sono più forti, al netto delle scelte non si capisce perché qualche volta non si possa proporre qualcosa di diverso: senza il miglior Hateboer e Gosens, sulle fasce in questo momento non c'è partita.

Seguici sui nostri canali