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Serie C
Si sfoltisce la rosa dell'Atalanta U23: già tre giocatori hanno salutato, altri pronti a farlo
Giorni intensi per il ds Fabio Gatti. Gelmi e Italeng sono andati via in prestito, ceduto invece Roaldsøy. Futuro incerto per Bonfanti
di Alessandro Giovanni Pagliarini
Archiviato il pareggio contro la Giana Erminio, l'Atalanta U23 è già al lavoro per preparare la prossima sfida di campionato contro il Renate. Intanto, fuori dal campo, il ds Fabio Gatti sta occupandosi della cessione in prestito di tutti quei giocatori attualmente in rosa che non hanno trovato sufficiente spazio, così che possano guadagnare minutaggio altrove.
Hanno già salutato Ludovico Gelmi, ora al Monopoli, e Jonathan Italeng, ufficializzato pochi giorni fa dal Trento. Entrambi i giocatori si sono subito dimostrati decisivi con le nuove maglie: il portiere ha mantenuto la porta inviolata contro il Potenza nel suo esordio casalingo, mentre la punta classe 2001 ha servito un assist decisivo che ha permesso ai suoi di pareggiare contro il Novara.
Ludovico Gelmi
Alwande Roaldsøy
Simone Panada
Jonathan Italeng
Tra i giocatori che hanno lasciato la Dea in questa sessione di mercato c'è anche Alwande Roaldsøy. Il norvegese era in scadenza nel 2024 e non ha voluto rinnovare il suo contratto con l'Atalanta, la quale si è accordata con il Molde per liberarlo in anticipo. Il club scandinavo ha versato nelle casse dei bergamaschi un indennizzo di circa 750 mila euro, assicurandosi fin da subito le prestazioni del giovane centrocampista.
I prossimi a partire potrebbero essere Alessio Rosa, Christian Mora e Alassane Sidibe. L'attaccante romano è uno dei giocatori meno utilizzati all'interno della squadra, così come l'esterno classe '97. Discorso diverso per il trequartista ivoriano che, con il recupero dei vari Capone, Cortinovis e De Nipoti, ha trovato progressivamente sempre meno spazio.
Capitolo difensori: il futuro di Giovanni Bonfanti è legato a quello in prima squadra di José Luis Palomino. Se l'argentino dovesse restare a Bergamo, l'Atalanta potrebbe aprire al prestito del classe 2003, cercato da molte squadre di Serie B. Qualora Palomino decidesse di partire, invece, ecco che il centrale dell'Under 23 passerebbe stabilmente in prima squadra per colmare il vuoto lasciato dalla cessione del tucumano.
Smentite le voci sul rientro alla base di Jacopo Da Riva, attualmente alla Reggiana e destinato a un nuovo prestito nella serie cadetta (probabilmente a Cosenza), restano aperte nuove soluzioni interne per far fronte all'infortunio di Theophilus Awua. Il nome giusto potrebbe essere quello di Simone Panada, classe 2002 che non sta trovando spazio nella Sampdoria.
Sono d'accordo per Bonfanti a fare esperienza in B. Penso che anche Palestra possa essere pronto per la serie cadetta (anche perché sulle fasce ci sono altri prospetti interessanti che meritano di giocare).