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Grande cornice
Si torna al Gewiss, stadio verso il tutto esaurito: oltre 22.600 presenti, Curve esaurite
L'impianto è pronto a spingere l'Atalanta verso un altro successo: contro i rossoneri sarà una bolgia, con i settori più caldi che sono già pieni
di Fabio Gennari
«I biglietti per assistere ad Atalanta-Milan saranno a disposizione degli sportivi interessati, salvo esaurimento, sino al fischio d'inizio del match. Sono sold out la Curva Nord Pisani e la Curva Sud Morosini. Poche le disponibilità negli altri settori. Al momento, venerdì sera, saranno 22.606 i tifosi presenti al Gewiss Stadium».
Si apre con queste parole la news pubblicata ieri (4 dicembre) sul sito ufficiale dell'Atalanta e che racconta di come si vada verso il pienone in vista della gara contro i rossoneri di domani sera al Gewiss Stadium.
A disposizione degli appassionati ci sono ancora i tagliandi di Parterre Rinascimento (95 euro), Tribuna Rinascimento (125 euro), Tribuna Ovest (125 euro) e Tribuna Onore (175 euro). Si tratta di posti certamente più costosi, ma è molto probabile che anche questi posti saranno venduti. Atalanta-Milan è una sfida sempre molto partecipata sulle tribune, considerando anche il gran numero di tifosi rossoneri della nostra provincia.
Al momento non c'è un dato ufficiale relativo al settore ospiti, ma sarà con ogni probabilità completamente pieno. Si tratta della prima trasferta in terra orobica del Milan dopo il "terremoto" che ha azzerato i vertici della Curva rossonera e, al netto del fatto che potrebbero non esserci striscioni esposti (martedì in Coppa Italia con il Sassuolo è stato così), c'è curiosità per vedere come sarà il sostegno alla squadra di Fonseca. Il pubblico di casa sarà in netta superiorità e per i ragazzi di Gasperini si tratterà di una spinta molto importante.
Mi chiedono come una squadra blasonata come il Milan accetta che dei loro giocatori perdano tempo sdraiati in campo con falsi problemi fisici solo x perdere tempo tutto questo è vergognoso Vi meritate il posto in classifica che avete
Allo stadio per le partite, la gente ci va da una a due ore prima della stessa. Per poterci arrivare, deve prima percorrere le strade. Abitando mei dintorni dello stadio, ho una discreta esperienza delle ore perse, in più del solito per rientrare a casa, quando ci sono le partite. Ancora peggio quando sono alle 18,30...
Sig. Francesco Giuseppe la partita e’ alle 20.45 non proprio un orario di lavoro per la maggior parte delle persone
Quindi domani niente lavoro, visto che con gli orari e i giorni assurdi di queste partite, non riusciremmo più a rientrare a casa. A quando il/i comuni interverranno per regolamentare o vietare le partite nei giorni feriali e negli orari di lavoro? So che è una pia illusione, sindaco/i se ne sbattono di chi lavora, ormai, pensano solo al divertimento, anche se poi fanno le sceneggiate con Landini per il "lavoro".