Si torna al lavoro Zingonia: accertamenti per Ruggeri e Pasalic, Koopmeiners da monitorare
Ritorno in campo al Centro Bortolotti per la squadra di Gasperini. Attenzione sui giocatori che hanno saltato la partita col Bologna
di Fabio Gennari
Dopo due giorni pieni di riposo, torna in campo oggi a Zingonia l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. La squadra orobica inizierà a preparare la sfida di lunedì contro la Fiorentina (ore 20.45, si gioca al Franchi) e gli occhi sono puntati su Ruggeri e Pasalic.
L'esterno si è fermato per un problema al flessore alla vigilia di Atalanta-Bologna, mentre il croato ha dovuto abbandonare il campo per una distorsione alla caviglia subita nel primo tempo della sfida ai felsinei e solo dopo gli esami si saprà quanto dovranno rimanere fermi: la speranza è che Pasalic possa superare velocemente il dolore, mentre per Ruggeri dipende molto dalla presenza o meno di una lesione.
L'altro osservato speciale è Koopmeiners: fuori da oltre un mese per la lesione di primo grado della giunzione muscolo/tendinea del bicipite femorale sinistro subita contro l'Udinese e dopo che sembrava vicino al rientro per la gara di Cremona, ora si naviga a vista. A oggi, l'olandese non pare pronto e pensarlo tra i convocabili per la Fiorentina sembra più un auspicio che una concreta possibilità. Senza di lui, l'Atalanta perde molto in fase di costruzione, anche se de Roon ed Ederson si stanno ben disimpegnando e hanno offerto ultimamente prove anche molto buone.
A Firenze tornerà invece certamente tra i disponibili Toloi, che ha scontato il turno di squalifica contro il Bologna ed è pronto a riprendere il suo posto. In difesa da capire chi sarà scelto per completare il terzetto a protezione di Musso e non è escluso che possa star fuori uno tra Scalvini e Palomino.
Per preparare al meglio la gara del Franchi, domani (12 aprile) l'Atalanta giocherà a Zingonia un'amichevole contro il Borgosesia (serie D) a porte aperte e con la possibilità, dunque, di vedere la partita dal vivo per i tifosi che raggiungeranno il Centro Bortolotti.