Sirene europee per Rasmus Hojlund, Real Madrid e Arsenal lo hanno puntato
Anche Repubblica conferma le indiscrezioni. Le Merengues lo vorrebbero per il dopo Benzema, i Gunners per il salto di qualità offensivo
Contro il Lecce non è stata forse la sua miglior partita, ma ha comunque segnato ed è stato tra i pochi a rendersi sempre pericoloso. Anche in questo caso, inoltre, la "fame" non gli è certo mancata, basti vedere com'è arrivata la rete nel finale. Insomma, Hojlund è uno dei giocatori più in forma dell'Atalanta e si sta dimostrando un talento con pochi pari. Per questo non stupisce che diversi grandi club europei abbiano messo gli occhi su di lui (purtroppo).
L'interesse delle big europee
Al momento, la stagione 2022/2023 di questo vichingo moderno si sta rivelando quella della sua esplosione. Tra Sturm Graz (club in cui ha giocato diverse partite prima di approdare a Bergamo) e Atalanta, Hojlund ha finora collezionato 29 presenze, tredici gol e cinque assist. Numeri più che ottimi, soprattutto se si considera che si sta parlando di un classe 2003. Giovanissimo e talentuosissimo.
Se fino a dicembre aveva mostrato sprazzi di qualità calcistica, da gennaio l'ascesa è stata continua. I margini di miglioramento sono enormi, ma già oggi è uno degli attaccanti europei giovani più quotati. Tant'è che, nelle ultime settimane, sempre più spesso vengono segnalati osservatori di big continentali sugli spalti per vederlo da vicino. Sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 23 febbraio vi abbiamo rivelato alcune indiscrezioni, che ora sono state confermate anche da Repubblica: tra i club più interessati a monitorare il talento danese ci sono Real Madrid e Arsenal.
È lui il dopo Benzema?
In particolare, collaboratori del club spagnolo sarebbero stati all'Olimpico in occasione della vittoria nerazzurra sulla Lazio e sarebbero tornati a Madrid entusiasti. Hojlund è il profilo perfetto per il dopo Benzema a cui le Merengues stanno iniziando a pensare. Il suo acquisto, per il Real, sarebbe la perfetta prosecuzione di un "progetto giovani" lanciato ormai da un paio di stagioni e che ha portato a Madrid molti dei nuovi talenti più interessanti su piazza: da Vinicius a Camavinga, da Tchouameni a Rodrygo.
Per quanto riguarda l'Arsenal, invece, il discorso è diverso. I Gunners non hanno lo stesso fascino (e probabilmente neppure la stessa potenza di fuoco economica) del Real, ma sono primi in Premier e, storicamente, rappresentano uno dei "terreni più fertili" per i giovani talenti. Attualmente, come prime punte i londinesi possono schierare Gabriel Jesus, che sta riscontrando però molti problemi fisici, e il classe 1999 Nketiah, da tanti ritenuto non all'altezza ma che sta vivendo un'ottima stagione. Rispetto a quest'ultimo, però, Hojlund rappresenterebbe sicuramente un salto di qualità, senza considerare che il danese ha caratteristiche fisiche (potenza, progressione e presenza in area) che né Nketiah né Gabriel Jesus hanno.
Un'offerta irrinunciabile
Arrivato a Bergamo per circa 17 milioni di euro - mica noccioline -, quindi, Hojlund la prossima estate potrebbe già andarsene. Ovviamente, soltanto se un club si presentasse da Pagliuca e dai Percassi con un'offerta irrinunciabile. Di che cifra si sta parlando? Difficile dirlo ora, molto dipenderà dal proseguo della stagione di Hojlund, ma non meno di settanta milioni probabilmente. Altrimenti la Dea si terrà stretta il suo talento.