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«Vinceremo il tricolor...»
Sogna Atalanta, sogna: De Ketelaere e Lookman schiantano il Milan 2-1
Altro successo della Dea, che tesse la sua tela e supera i rossoneri con un gol del nigeriano nel finale che manda Bergamo in paradiso
di Fabio Gennari
Nemmeno nei sogni più belli. Con lo stadio che canta “Vinceremo il Tricolor” in un delirio collettivo per l’Atalanta che sale al primo posto in classifica con 34 punti in attesa di Napoli-Lazio.
I bergamaschi piegano il Milan nel finale, a Bergamo finisce 2-1 per i padroni di casa, che meritano il successo (il nono consecutivo, record eguagliato) non foss’altro perché nella ripresa sono di marca nerazzurra le uniche conclusioni verso la porta avversaria. De Ketelaere nel primo tempo e Lookman nella ripresa regolano un Milan che cerca di manovrare, ma davanti punge poco. Morata segna il momentaneo 1-1 ma al 90’ (più recupero) sono ancora gli atalantini a esultare. Uno spettacolo nello spettacolo.
Parte meglio il Milan nella prima frazione di gioco. Carnesecchi dopo 22” deve intervenire sul destro Pulisic e il replay mostra come la parata è di quelle importanti. Al 3’ l’Atalanta risponde subito con Ederson: il brasiliano slalomeggia in area, ma sul pallone arretrato c’è Pasalic che spara in curva da buona posizione. L’avvio di partita frizzante porta prima al gol annullato a Morata per fuorigioco (7’) e poi al vantaggio dei padroni di casa, che viene segnato da De Ketelaere di testa su punizione di de Roon.
La gara è vibrante, le due squadre si affrontano a viso aperto e a metà del primo tempo (22’) è Morata a pareggiare i conti su assist in mezzo di Leao. Nel finale di prima frazione, destro centrale di Pasalic (35’) e conclusione a giro di Lookman che sfiora solo il palo lontano.
Nel secondo tempo la gara viaggia sul filo dell’equilibrio, il Milan palleggia molto ma non calcia praticamente più verso la porta di Carnesecchi e l’Atalanta, minuto dopo minuto, costruisce il suo successo con diverse situazioni molto interessanti in area di rigore avversaria. Al 59’, De Ketelaere sguscia via sulla destra e mette dentro per Bellanova, ma il destro del numero 16 sbatte su Pasalic. Nell’ultimo quarto d’ora il Milan ci prova con Loftus-Cheek che penetra e Musah che manda sul fondo (76’), ma è la Dea a costruire di più e a meritare il successo.
Lookman impegna Maignan al 79’ (assist di Samardzic), all’86’ il nigeriano si ripete con il portiere francese che alza goffamente in angolo e poco dopo, sullo stesso tiro dalla bandierina, la spizzata di Kolasinac manda la palla sul secondo palo, dove Lookman è appostato come un rapace e sulla dormita di Emerson Royal segna. In pieno recupero, Retegui si fa ipnotizzare dal numero 16 del Milan dopo 50 metri di corsa in campo aperto. Al fischio finale di La Penna, lo stadio esplode e l’Atalanta è prima in classifica. Da non crederci.
Atalanta-Milan 2-1
Reti: 12’ De Ketelaere (A), 22’ Morata (M), 86’ Lookman (A).
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti (76’ Kossounou), Hien, Kolasinac; Bellanova, de Roon, Ederson, Ruggeri (92’ Scalvini); Pasalic (76’ Samardzic); De Ketelaere (76’ Retegui), Lookman (90’ Brescianini). All. Gasperini (squalificato, Gritti in panchina).
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson, Gabbia, Thiaw, Hernandez; Fofana, Reijnders; Musah (90’ Chukwueze), Pulisic (38’ Loftus-Cheek), Leao; Morata (78’ Abraham). All. Fonseca.
Arbitro: La Penna di Roma.
Ammoniti: 55’ De Ketelaere (A), 71’ Bellanova (A), 75’ Fonseca (M).
GRANDE MITICA DEA!!!!!! !❤️❤️❤️❤️❤️❤️