Spazio, tempo e scelte: che fare con Palestra? Il ragazzo è forte, ma lo spazio è poco
Cosa fare con il giovanissimo esterno cresciuto nel vivaio? È una decisione molto delicata, che va presa nei prossimi giorni a Zingonia
di Fabio Gennari
Non è una valutazione semplice. Perché Marco Palestra, laterale atalantino classe 2005 per cui Gasperini nutre grande considerazione, in questo momento è chiuso da un acquisto importante (25 milioni di euro) che risponde al nome di Raoul Bellanova (miglior laterale destro dello scorso campionato) e da un jolly come Zappacosta che, in certe partite, è un valore aggiunto. Mettiamoci anche Cuadrado, prezioso in certe sfide, e il quadro è completo.
Se Palestra avrà nei prossimi mesi lo stesso spazio avuto nella prima parte di stagione, rimanere a Bergamo probabilmente non sarebbe la scelta migliore. Perché è vero che Gasperini ti allena e ti migliora, ma è altrettanto vero che se resti sempre in panchina è dura mettersi in mostra. Soprattutto se l'Atalanta continua a restare in alto e a tenere botta su tutti i fronti.
Per questo motivo, la decisione da prendere è delicata e importante: trovare una opzione in Serie A dove far giocare titolare il ragazzo sarebbe il top, ma anche una di B di alto livello gli permetterebbe di fare uno step avanti.
In rosa, per un Palestra che scalpita non ci sono elementi mancini da schierare su quella fascia. Un vice Ruggeri, per intenderci. E pare che nemmeno in Under 23 ci sia qualcuno pronto per questo salto. Magari più avanti arriverà il 2003 Bernasconi, ma, a oggi, con la Prima Squadra si allena Palestra (che è destro) e non l'ex Cremonese. Se alla fine restasse Palestra, l'augurio è che possa trovare spazio e mettersi in mostra. Il mercato di gennaio, per queste situazioni, è sempre da monitorare. In uscita ma anche in entrata.
L’augurio è trovare un esterno sx al post de Ruggeri sopravvalutato in primis dalla stampa locale…mai una critica..mah!