PSG-Atalanta 2-1

La beffa è clamorosa, ma l'Atalanta ci ha reso orgogliosi. Bravi lo stesso!

Davvero una beffa per i nerazzurri che in pieno recupero si sono visti sfilare dalle mani una qualificazione alla semifinale tenuta in pugno per novanta minuti

La beffa è clamorosa, ma l'Atalanta ci ha reso orgogliosi. Bravi lo stesso!
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di Fabio Gennari

Una beffa atroce. Una sconfitta che, peggio di così, proprio non poteva arrivare. L’Atalanta, in vantaggio per 1-0 grazie al gol di Pasalic fino al 90’, incassa due gol nel recupero (Marquinos e Choupo-Moting) e saluta Lisbona con la sensazione di essere arrivati davvero ad un passo dalla clamorosa qualificazione alla semifinale. Dispiace davvero tanto. Però gli occhi dei giocatori atalantini pietrificati in mezzo al campo dopo il fischio finale, che sono gli stessi di tutto il popolo nerazzurro, presto lasceranno spazio ad orgoglio e ammirazione con la voglia di continuare a migliorare per tornare di nuovo protagonisti nella competizione più importante del mondo.

 

Rispetto alle attese della vigilia, Gasperini cambia l’esterno di destra con Hateboer invece di Castagne schierato dal primo minuto. Il resto della formazione è quella annunciata, in mezzo alla difesa tocca a Caldara con Toloi e Djimsiti a protezione di Sportiello, la cerniera di mezzo è composta da de Roon e Freuler con Gosens a sinistra oltre al numero 33 olandese, mentre in avanti tocca a Pasalic vicino a Gomez dietro a Zapata. Nella formazione parigina Mbappè va in panchina e il tridente è composto da Sarabia, Icardi e Neymar mentre a centrocampo l’escluso è Paredes con Herrera titolare al posto di Verratti. Serata fresca al Da Luz di Lisbona e terreno in perfette condizioni bagnato appena prima del fischio d’inizio.

La gara inizia con la brezza atlantica di Lisbona ad accarezzare il manto erboso, al 3’ Gomez cerca fortuna, ma Navas gli dice di no e quando pochi secondi dopo è Neymar a fallire solo davanti a Sportiello tutta Bergamo tira un grande sospiro di sollievo. Al 19’ i francesi ci provano ancora con la combinazione tra Neymer e Salabria (palla sul fondo) e al 27’ è la Dea a passare in vantaggio: Toloi serve per Freuler che appoggia a Zapata, il rimpallo con Kimpembe premia Pasalic con il croato che è bravissimo a girare sotto l’incrocio con il sinistro la palla dell’1-0. Il Paris Saint Germain ci prova con più convinzione e al 42’ un passaggio indietro sbagliato di Hateboer per liberare Neymar mette i brividi ai tifosi nerazzurri. Per fortuna, il fenomeno brasiliano fallisce ancora la mira davanti a Sportiello.

Nella ripresa la squadra nerazzurra prova con intelligenza a gestire la situazione senza farsi mai mettere alle corde dall’avversario, al 56’ de Roon e al 58’ Djimsiti mandano segnali importanti per la Dea in attacco, ma nell’ultima mezz’ora Tuchel punta tutto su Mbappé inserendo anche Draxler e Choupo-Moting, riuscendo così ad alzare il baricentro in modo decisivo. La prima parata di Sportiello su Mbappé arriva al 74’ di piede, nell’ultimo quarto d’ora la pressione dei francesi aumenta costantemente e dopo un recupero prodigioso di Palomino sullo stesso Mbappé succede quello che nessuno, nemmeno nei sogni più brutti, poteva immaginare.

Al 90’ Neymar mette dentro per Marquinos che supera Sportiello da due passi, al 93’ lo stesso numero 10 brasiliano ha la lucidità per pescare con il filtrante Mbappè che passa dietro a Palomino e appoggia a Chopo-Moting la palla della vittoria. L’Atalanta chiude la sua stagione uscendo dalla fase finale di Lisbona all’ultimo respiro, con Freuler infortunato e Muriel che al 96’ non riesce a trovare il tempo per calciare in porta. Peccato, davvero un enorme dispiacere per tutto il popolo atalantino ma domani è un altro giorno e l’orgoglio, pian piano, aumenterà la voglia di compattarsi e ripartire con ancora più forza: in Champions League, questa squadra, merita di starci.

Atalanta -  Paris Saint Germain 1-2

Reti: 27’ Pasalic (A), 90’ Marquinos (P), 93’ Choupo-Moting (P)

Atalanta (3-4-1-2): Sportiello, Toloi, Caldara, Djimsiti (60’ Palomino), Hateboer, Freuler, de Roon, Gosens (82’ Castagne), Gomez (60’ Malinovskyi), Pasalic (70’ Muriel), Zapata (82’ Da Riva). All. Gasperini

Paris Saint Germain (4-3-3): Navas (79’ Rico), Kehrer, Thiago Silva, Kimpembe, Bernat, Herrera (72’ Draxler), Marquinhos, Gueye (72’ Paredes), Neymar, Sarabia (60’ Mbappè), Icardi (79’ Choupo-Moting). All. Tuchel

Arbitro: Anthony Taylor (ENG)

Ammoniti: 37’ Djimsiti (A), 45’ + 1 Freuler (A), 50’ de Roon (A), 53’ Zapata (A), 55’ Bernat (P), 57’ Herrera (P), 67’ Toloi (A), 85’ Palomino (A)

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