Spinazzola ancora il migliore Errori imperdonabili di Kurtic

Spinazzola il migliore, Kurtic da mandare dietro alla lavagna. Nella bella Atalanta di Torino spicca la prova del giovane esterno di scuola Juve, in generale la prova è buona, ma per diventare ottima mancano i gol (clamorosamente falliti) da Kurtic. Contro l’attacco del Torino, buona prova pure dei difensori con Zukanovic che ha salvato al 93’ un pallone decisivo.
Berisha 6: incolpevole sul gol di testa di Iago Falque che spacca lo 0-0, primo tempo da quasi spettatore e anche nella ripresa non ha praticamente mai nulla di cui preoccuparsi nonostante un paio di palle che sfiorano i pali.
Toloi 6,5: controlla bene la zona di competenza ed è anche bravo ad uscire in anticipo in un paio di occasioni fino al riposo. Nella ripresa gioca tranquillo e spesso fa ripartire l’azione, ha gamba e senso tattico e la squadra da dietro imposta sempre bene l’azione.
Caldara 7: gli tocca Belotti, nel primo tempo vince il duello visto che l’avversario non calcia mai in porta. Anche nel secondo tempo è attento a non dare mai campo al numero 9 dei padroni di casa e nonostante un cartellino giallo chiude il match senza nessun tipo di problema.
Zukanovic 7: sul gol di Iago Falque non sembra esente da colpe, al 36’ sfiora il pareggio con un gran colpo di testa e nella ripresa di testa le prende tutte lui. Ha il grande merito di chiudere in spaccata al 93’ su un pallone in verticale che avrebbe mandato in porta Belotti. Buona partita.

Conti 6: si fa superare troppo facilmente da Barreca in occasione del vantaggio granata, complessivamente fino al riposo è il peggiore della Dea con tanti palloni e tante scelte completamente sbagliate. Raggiunge la sufficienza grazie ad una ripresa decisamente migliore, ma per completare la sua maturazione serve più continuità.
Grassi 6: ottimo lavoro di quantità nel cuore del centrocampo atalantino per tutto il primo tempo, non riesce a dare un grande contributo dal punto di vista tecnico ma non sfigura: Gasperini lo toglie all’intervallo per il ritorno di Kessiè. (dal 46’ Kessiè 7: è un giocatore diverso da Grassi, c’era qualche dubbio sulla condizione atletica ma da quanto si è visto è assolutamente lo stesso che avevamo lasciato nella gara con l’Empoli).
Freuler 6: prende un giallo dopo nemmeno due minuti, perde un paio di palloni per sufficienza e con Conti è protagonista di un brutto primo tempo. Migliora nella ripresa e arriva alla sufficienza, ma quella prima parte di gara resta difficilmente spiegabile per uno del suo rendimento.

Spinazzola 7,5: inizia timido ma pian piano si scioglie e appena ha campo davanti riesce ad essere come al solito molto pericoloso. Nella ripresa è semplicemente devastante e chiude la partita meritandosi la palma del migliore in campo.
Kurtic 5: solito lavoro tattico molto prezioso, senza l’appoggio di Conti predica un po’ nel deserto, nella ripresa gioca meglio ma fallisce tre volte il gol del vantaggio da ottima posizione: la sua valutazione non può prescindere da questi errori.
Petagna 7: crea gioco nonostante sia stretto tra Rossettini e Moretti , al 58’ spreca solo in area un pallone d’oro di Gomez ma è bravissimo al 67’ a liberarsi in area e ad insaccare il pareggio. Nel finale va ancora vicino al gol del vantaggio, complessivamente la prova è molto positiva e con la doppietta sarebbe stato il migliore. (87’ Pesic sv).

Gomez 6,5: angoli e punizioni sono sempre pericolosi per i compagni, al 37’ costringe Hart alla parata plastica e in apertura di ripresa serve un pallone d’oro a Petagna che incredibilmente non calcia. Esce nel finale per D’Alessandro, non è al top della condizione, ma nessuno se ne accorge. (85’ D’Alessandro sv: mette in mezzo un pallone interessante ma non ha tempo per essere più incisivo).
All. Gasperini 7: la squadra inizia male e non si riconosce, fortunatamente ha il grande merito di aver creato un’identità tattica solidissima e gestisce anche bene i cambi sia con Zukanovic dall’inizio che con Kessiè a gara in corso. Nel finale mette D’Alessandro e Pesic perché altre alternative non ne ha, fortunatamente il mercato si chiude molto presto e poi si potranno mettere sul tavolo gli obiettivi a bocce ferme e a rosa blindata.
Torino: Hart 7, De Silvestri 5, Rossettini 6, Moretti 6, Barreca 6,5, Benassi 5,5, Valdifiori 5(73’ Iturbe 5), Obi 6 (30’ Baselli 5,5), Iago Falque 6, Belotti 6, Ljajic 5,5. All. Mihajlovic 5,5