Squalificato Demiral, per fortuna l'Atalanta non ha altri giocatori diffidati

di Fabio Gennari

Dopo Koopmeiners a Torino e de Roon e Scalvini contro il Lecce, ora tocca a Demiral saltare un turno e, purtroppo, saltare il Milan. Per il resto, a oggi non ci sono altri atalantini a rischio squalifica per somma di ammonizioni.

I cinque cartellini sono il primo "step" disciplinare che blocca i giocatori e i due olandesi, il giovane italiano e il turco li hanno già raggiunti, quindi per un po' saranno tranquilli da questo punto di vista. Certo, lo stop di Demiral fa storcere un po' il naso visto che l'ammonizione (per proteste) era evitabile ed è arrivata dopo appena 4' minuti di gioco contro i salentini, ma tant'è.

Koopmeiners, de Roon e Scalvini, guardando le scelte di Gasperini, sono tre pilastri della squadra. All'orizzonte ci sono Milan e Napoli inframezzate dalla gara interna contro l'Udinese e non avere nessuna spada di Damocle sulla loro testa, visto anche il modo di stare in campo e di "aggredire" in avanti il pallone (e quindi l'avversario per recuperarlo), si tratta di un dettaglio non da poco. Soprattutto in trasferta e contro avversari di alto livello, la questione si sarebbe riproposta con forza come già accaduto a Roma contro la Lazio.

In questo momento, senza diffidati in rosa, i più "vicini" alla squalifica sono i giocatori con tre cartellini gialli. Della lista fanno parte Toloi, Maehle e Zappacosta, tre titolarissimi di cui sarebbe molto difficile fare a meno. In particolare, l'esterno di Sora è destinato a giocare con grande continuità visto che Hateboer ha finito la stagione, ma tutti e tre dovranno stare attenti al giallo per evitare di entrare in diffida.