Strana idea per Roma: e se Ederson, de Roon, Koop e Pasalic giocassero insieme?

di Fabio Gennari

La Dea che ha giocato e vinto (bene) con il Sassuolo in Coppa Italia ha messo in mostra una coppia d'attacco molto in palla come quella formata da De Ketelaere e Miranchuk, entrambi in gol e assist-man. Pensando alla gara di Roma, con i dubbi legati a chi giocherà da titolare viste le rotazioni proposte dal tecnico nelle ultime due gare a anche alla luce del successivo impegno contro il Milan nei quarti di finale di Coppa Italia (si gioca mercoledì 10 gennaio), c'è un'opzione interessante da tenere in considerazione.

In questo momento, de Roon ed Ederson stanno giocando molto bene, al pari di Pasalic. Detto che Koopmeiners ha caratteristiche uniche rispetto ai compagni, soprattutto sul piano tecnico, l'idea di un 3-4-2-1 con Scamacca centravanti e i quattro centrocampisti contemporaneamente in campo non è affatto da scartare. Dall'inizio o durante la partita, con la Roma fresca oppure più affaticata e magari con la testa un po' al derby di Coppa Italia, è tutto da capire. Ma l'opzione intriga.

Con Scamacca in campo, spesso anche contro il Lecce si sono visti sia de Roon che Koopmeiners avere una soluzione in meno di passaggio in avanti. L'ex West Ham veniva meno a giocare palla verso il centrocampo di quanto ha fatto, ad esempio, De Ketelaere contro il Sassuolo o di quanto fa normalmente Lookman.

Sono giocatori con caratteristiche diverse. Piazzare Pasalic e Koopmeiners davanti a de Roon ed Ederson con Scamacca libero di cercare la profondità e togliendo riferimenti alla difesa della Roma potrebbe essere una strada interessante da percorrere per mister Gasperini.