Sembra un dettaglio, ma non lo è: il Ghana di Sulemana (ieri, 12 ottobre, in panchina nella sfida vinta 1-0 contro le Isole Comore) è tra le prime Nazionali già qualificate ai Mondiali 2026.
La formazione africana ha vinto il suo raggruppamento davanti al Madagascar (sconfitto in Mali per 4-1) e ha staccato il pass per la manifestazione che la prossima estate sarà disputata tra Messico, Stati Uniti e Canada. Una bella soddisfazione per il nerazzurro, che ora, per tutta la stagione, potrà concentrarsi solo sull’Atalanta.
Già, solo sui nerazzurri. Il Ghana, infatti, non si è qualificato per la Coppa d’Africa che si disputerà dal 21 dicembre al 18 gennaio 2026, quindi Sulemana non sarà chiamato a saltare le partite che invece non potranno disputare Ademola Lookman e Odilon Kossounou, che lasceranno Bergamo dopo la sfida interna di Champions contro il Chelsea (9 dicembre). Le convocazioni non sono ancora arrivate, ma è ragionevole pensare che quella, o al massimo Atalanta-Cagliari del 13 dicembre, sarà l’ultima gara prima della loro partenza.
Queste combinazioni vanno sempre osservate con grande attenzione, i calciatori africani sono spesso costretti a lunghi viaggi quando rispondono alle convocazioni e la Coppa d’Africa è motivo di grande discussione nelle stanze dei bottoni del calcio mondiale. Perché una manifestazione deve incidere in modo così pesante sui campionati europei dove giocano i migliori protagonisti del continente africano? Ma una soluzione, viste le temperature che si registrano in estate in quei Paesi, sembra davvero complicata da trovare.