Sutalo alla Dinamo Zagabria per 5 milioni: tanti i movimenti "minori" preziosi
Molti ragazzi di rientro non rimarranno nel gruppo di Gasperini: è il mercato parallelo che D'Amico e Congerton devono gestire
di Fabio Gennari
La fotografia della firma è spuntata ieri (21 giugno) in serata sui social e ha confermato le voci dei giorni scorsi: il difensore croato Sutalo torna in patria e firma per 5 anni con la Dinamo Zagabria, il club più importante del suo Paese. Dopo la stagione poco esaltante a Verona, il centrale classe 2000 va via così dalla Dea senza aver mai lasciato un grande segno e la sua partenza porta in dote una cifra che dovrebbe aggirarsi sui 5 milioni di euro: mica male per uno dei tanti giocatori che non rientrano più nei piani.
La partenza di Sutalo è solo l'ultima operazione di un periodo in cui giocatori che non sono più al centro del progetto (presente e futuro) e tra obblighi di riscatto e cessioni decise a tavolino stanno salutando l'Atalanta. Bettella e Colpani al Monza, Del Prato al Parma, Melegoni al Genoa e ora Sutalo alla Dinamo Zagabria permettono all'Atalanta di alleggerire il parco giocatori, incassare una discreta cifra (siamo già intorno ai 28-30 milioni) e guardare al mercato dei "big" con occhi diversi.
Tra i giocatori di rientro a Bergamo ci sono altre situazioni da sbrogliare velocemente. Kovalenko e Colley erano allo Spezia, oltre a Lammers che ha vinto l'Europa League con l'Eintracht di Francoforte: si tratta di tre elementi che hanno la valigia in mano e che solo nel caso dell'olandese rappresentano un "problema" da gestire anche in ottica del bilancio. Pagato al PSV Eindhoven circa 9 milioni di euro nell'estate del 2020, Lammers non sembra rientrare nei piani e sarà nuovamente ceduto con una formula tutta da capire.