La diretta

Una partita non bella, ma con intensità l'Atalanta batte 2-1 l'Olympiacos

Partita di andata dei playoff di Europa League, con i nerazzurri che ospitano i greci. Gasperini mischia un po' le carte tra i titolari

Una partita non bella, ma con intensità l'Atalanta batte 2-1 l'Olympiacos
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SECONDO TEMPO

È un'altra Atalanta quella che entra in campo nel secondo tempo. E non soltanto per i cambi decisi dal Gasp (Koopmeiners per Pessina e Boga per Muriel, che ha avuto un problemino muscolare...), bensì per l'atteggiamento dei nerazzurri: finalmente rapidi e aggressivi. La ripresa è un monologo atalantino, con la Dea che mette all'angolo i rivali e crea occasioni su occasioni. Serve però un calcio d'angolo, l'undicesimo della partita per i padroni di casa, per trovare il pareggio: Djimsiti, al 60', anticipa tutti sul primo palo e mette la palla in rete. Passano soltanto due minuti e sugli sviluppi di un altro corner la difesa greca pasticcia, la palla finisce sul destro ancora di Djimsiti, che angola bene e piazza il sorpasso. Incredibile doppietta per l'albanese, meritato vantaggio per l'Atalanta. I nerazzurri, va detto, con Koopmeiners hanno trovato un ordine che nel primo tempo non avevano affatto. Dopo il 2-1, però, la Dea pare accontentarsi e abbassa nuovamente il proprio raggio d'azione, consentendo agli ospiti di recuperare metri. E l'Olympiacos ne approfitta, arrivando vicinissimo al pareggio: solo un controllo incredibilmente sbagliato da Camara a tu per tu con Musso salva i nerazzurri. Alla fine, l'Atalanta porta a casa la vittoria. Ma ci si sarebbe aspettati qualcosa di più, anche perché il livello dei greci s'è dimostrato ampiamente inferiore al nostro...

PRIMO TEMPO

Un'Atalanta lenta e certo non spettacolare, chiude il primo tempo immeritatamente in svantaggio. Immeritatamente perché, nel complesso, i nerazzurri hanno creato di più e messo sotto l'Olympiacos, che nell'unico vero tiro in porta ha trovato la rete con Soares al 16'. Ma andiamo con ordine. I greci, in realtà, sono partiti molto bene: aggressivi, veloci, e hanno sfruttato il pessimo approccio alla partite dei padroni di casa. Il buon avvio dei biancorossi è stato capitalizzato al 16', quando Soares ha pescato un gran destro dal limite, che è andato a morire nell'angolino basso alla sinistra di Musso, imprendibile. Da quel momento, l'Atalanta ha preso in mano le redini del gioco, ma lo ha fatto con poche idee e poca sostanza, facendo un giro palla spesso sterile. Col passare dei minuti, però, la Dea ha alzato il baricentro e iniziato finalmente a creare occasioni, soprattutto con inserimenti sulle fasce e calci piazzati. Nessuna vera occasione pulita, ma tanti palloni sporchi non capitalizzati. Fino almeno al 45', quando Pessina batte Vaclik con un colpo sporco in area. Il gol viene però annullato per fuorigioco (confermato dal Var), non si è capito bene se di Muriel o dello stesso Pessina sul tocco del colombiano. Fatto sta che la ripresa inizierà con i nerazzurri sotto di un gol, purtroppo.

FORMAZIONI UFFICIALI

Tornano le notti europee dell'Atalanta. Certo, non è la Champions, ma l'Europa League non può e non deve avere meno fascino per i nerazzurri e il suo pubblico. Perché andare avanti in questa competizione può comunque regalare grandi emozioni. Ospite dei bergamaschi, questa sera, è l'Olympiacos, formazione che guida il campionato greco. L'Atalanta arriva da un periodo tosto, fitto di partite e di risultati deludenti. Le prestazioni, invece, sono tornate a vedersi e a Bergamo c'è ottimismo. Anche per questo Gasp ha deciso di ruotare un po' gli uomini a disposizione, dando riposo ad alcune pedine fondamentali del suo gioco, come Koopmeiners e Freuler. Ma ecco le formazioni ufficiali della partita:

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Maehle, De Roon, Pessina, Pezzella; Malinovskyi, Pasalic; Muriel. All.: Gasperini. A disposizione: Rossi, Sportiello, Koopmeiners, Boga, Freuler, Mihaila, Hateboer, Scalvini, Zappacosta.

OLYMPIACOS (3-4-3): Vaclik; Papastathopoulos, Manolas, Cissè; Lala, Mvila, A. Camara, Reabciuk; Masouras, Soares, Onyekuru. All. Martins. A disposizione: Tzolakis, M. Camara, Bouchalakis, Kundè, Rony Lopes, El Arabi, Vrousai, Fadiga, Ba, Valbuena, Papadopoulos, Kitsos.

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