Tripletta di Lookman, qualcosa di magico in una serata semplicemente leggendaria
Numeri da urlo per il nigeriano che ha messo la firma, pesantissima, sul primo trofeo internazionale vinto dalla società nerazzurra
di Fabio Gennari (immagine in apertura MF Foto)
Il protagonista assoluto di Atalanta-Bayer Leverkusen è un ragazzo classe 1997 che, in questo 2024, ha vissuto emozioni semplicemente uniche. Ademola Lookman non è un titolare inamovibile dell’Atalanta di Gasperini, eppure il suo contributo stagionale, ancor di più dopo Dublino, è qualcosa che davvero fa strabuzzare gli occhi: 15 gol e 8 assist in 43 presenze, con la Coppa d’Africa di mezzo che a gennaio lo ha tolto dai radar nerazzurri per un mese abbondante.
Già, perché per chi se lo fosse dimenticato giova ricordare che il numero 11 dei nerazzurri in questa stagione ha giocato ben tre finali e solo nell’ultima ha trionfato. Con la Nigeria ha perso quella di Coppa d’Africa contro la Costa d’Avorio, poi a Roma contro la Juventus quella di Coppa Italia (con palo colpito nel finale) e ora ecco il trionfo da protagonista nella sfida ai Campioni di Germania che, nelle 51 partite giocate prima di quella di Dublino, non avevano mai perso. Incredibile ma vero.
Le tre reti segnate dal nigeriano sono speciali. La prima arriva grazie a un movimento a tagliare verso la porta (senza palla) che lo porta ad anticipare nettamente l’avversario, la seconda è una serpentina con dribbling secco e destro a giro e la terza manda il pallone a insaccarsi all’incrocio dopo un doppio passo che si vede solo nei videogames.
Repertorio completo, soluzioni da urlo di un ragazzo che ha scritto la leggenda con tre magie davvero, tutte insieme, senza precedenti.
GASPERINI A VITA! DEA STRATOSFERICA!