Trofeo Bortolotti, stasera in campo Atalanta e Juventus: prove generali in vista del campionato

di Fabio Gennari

No, non è un'amichevole come le altre. Per l'avversario, per il nuovo ciclo, perchè tra una settimana inizia il campionato e perchè il pubblico della Dea ha bisogno di capire a che punto è la nuova Atalanta di Juric. Non è il risultato che conta, quello paradossalmente è l'ultima cosa che si dovrà guardare. Servono risposte dal campo, sul piano fisico e della manovra, dai protagonisti più attesi e da quelli che vogliono partire bene rilanciandosi dopo una stagione complicata.

La sfida contro la Juventus si giocherà di fronte a una cornice di pubblico importante: siamo oltre le 15 mila presenze. Considerando il periodo e il fatto che molti sono in vacanza, un numero di tutto rispetto.

Bergamo ha voglia di vedere una grande partita e, in un certo senso, ne ha anche bisogno. Perché la prima della nuova stagione non si scorda mai e anche se non ci sono in palio 3 punti sarà una partita vera. Contro un avversario vero, in uno stadio che per la prima volta apre i battenti con in campo la squadra orobica impegnata in novanta minuti molto seri con il nuovo tecnico Juric in panchina.

A proposito di Juric, il croato non pare al momento uomo di tantissime parole, ma sta lavorando forte a Zingonia. Che è poi quello che conta davvero. La squadra ha bisogno di solidità in difesa e di trovare spunti in avanti per andare in gol. Semplice dirlo, meno farlo. Ma di certo bisogna mettere in campo qualcosa di più rispetto a Colonia. Perché i punti in palio sono gli stessi, ovvero nessuno, ma stavolta conta di più. Tanto di più.