Tutti i gol della Dea in un video e i rimpianti della Primavera

Tutti i gol della Dea in un video e i rimpianti della Primavera
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Le giornate sono 29, i punti conquistati 55 e i gol segnati 46. I tre numeri più importanti che accompagnano l’ultima sosta di questa straordinaria stagione atalantina sono questi. A ben guardare ci starebbe anche una bella cinquina sulla ruota di Torino (la città di Gasperini), aggiungendo anche il 6, come la posizione in classifica, e il 17, come le vittorie. Per mitigare un po’ il fine settimana senza Atalanta (la squadra orobica ha giocato con il Chiasso, ma era solo un’amichevole), la società ha pubblicato sul proprio canale Youtube un video riassuntivo con tutte le reti segnate da Gomez e compagni in fino a questo momento.

 

 

Tutti sappiamo che il mattatore è Gomez con 11 gol, dietro di lui ci sono Kessiè (6 reti) e il terzetto Kurtic-Petagna-Caldara a quota 5, ma forse in pochi hanno ben presente il dettaglio relativo a come l’Atalanta sia riuscita a bucare le difese avversarie. Li abbiamo contati noi: 29 sono stati segnati con il piede destro (compresi quattro rigori), 8 con il piede sinistro e 7 di testa. All’appello ne mancano 2 e, un po' a sorpresa, sono stati realizzati addirittura di petto. Chi sono gli autori? Quando sono stati segnati? Vi lasciamo scoprire i marcatori guardando il video, noi ci permettiamo di votare il più bello: Crotone-Atalanta 1-3, la saetta del Papu Gomez vale da sola il prezzo del biglietto (immagine in apertura di Giuseppe Pannacchione).

 

 

La Primavera eliminata dal Viareggio. Intanto, nonostante una superiorità netta, la Primavera di Bonacina ha dovuto abbandonare il torneo di Viareggio. La formazione nerazzurra ha ceduto per 2-1 al Torino: dopo il gol di Latte nel primo tempo, la Dea ha sprecato diverse palle gol (un palo e una traversa colpite da Capone e compagni) subendo prima il pareggio sugli sviluppi di un angolo da parte del granata Rossetti e poi la beffa delle beffe su un calcio di rigore letteralmente inventato trasformato da D’Alena. Il fallo di Bastoni su Berardi era però nettamente fuori area. Ai ragazzi di Bonacina non basta un finale generoso, la coppa Carnevale resta un tabù (l’Atalanta non vince dal 1993) ma la sensazione che questo gruppo possa combattere per vincere il campionato è sempre più forte.

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