Ufficiale, Godfrey il prestito all'Ipswich. Nessuna pista calda, per ora, in entrata
La società nerazzurra è vigile, se ci saranno opportunità importanti per migliorare ci si muoverà, ma la rosa viene considerata forte e completa
di Fabio Gennari
La prima operazione del mercato invernale dell'Atalanta è una cessione: Ben Godfrey, difensore inglese che era arrivato per primo la scorsa estate, è stato ceduto in prestito secco all'Ipswich Town fino al termine della stagione.
Chiaro l'obiettivo della società orobica: dopo sole cinque presenze a Bergamo, il ragazzo ha bisogno di giocare e in Premier League avrà la possibilità di farlo cercando di aiutare la compagine allenata dal tecnico McKenna a raggiungere la salvezza. Adesso che è tornato anche Scalvini, lo spazio per lui nella Dea rischiava di ridursi ulteriormente.
Al momento, l'Atalanta è convinta di avere una rosa importante e all'altezza del campionato di vertice che sta facendo, le indicazioni confermate e ribadite dal presidente Antonio Percassi nell'intervista rilasciata a fine anno a L'Eco di Bergamo sono chiare: il gruppo a gennaio non si tocca, nessuno dei big partirà (nonostante le richieste) e saranno fatte operazioni in entrata solo se ci sarà la possibilità di migliorare davvero la squadra.
I giocatori seguiti non mancano ma, al momento, non risultano passi concreti in avanti in nessuna direzione: sul centrocampista centrale di cui tanto si parla, ad esempio, non risultano offerte o richieste per alcun calciatore. Nemmeno Frendrup del Genoa.
Ovviamente, è normale che non ci si scopra. Ma il gruppo è forte, non ci sono buchi evidenti da colmare, solo - eventualmente - un cambio per Ruggeri a sinistra, con Palestra che potrebbe andare a giocare. In tal senso, passi avanti potrebbero esserci, ma anche no. Anche perché, scadenze alla mano, solo il rinnovo di Pasalic (attualmente sotto contrato fino a giugno 2025) è una questione aperta, ma c'è fiducia che presto si risolverà.