Arriva l'Inter

Ultima gara del 2022, in campo per migliorare una classifica che è più corta che brutta

Gara importantissima, le insidie sono molte e la differenza di umore è totale: serve una grande partita per chiudere in bellezza

Ultima gara del 2022, in campo per migliorare una classifica che è più corta che brutta
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Le ultime tre sconfitte in quattro partite, soprattutto con le scorie che lo stop di Lecce ha lasciato nel cuore e nella mente di tutti i tifosi per le scelte del tecnico più che per la prestazione generale, hanno fatto perdere un po' a tutti il contatto con la realtà.

Ogni tifoso della Dea ha guardato la posizione in classifica dei nerazzurri e ha fatto la stessa valutazione: passare da primi (ottava giornata) a sesti (quattordicesima giornata) non è certo una bella cosa. Lascia l'amaro in bocca.

Il punto di vista, tuttavia, può anche essere un altro e senza apparire troppo positivi ci sono dati oggettivi che bisogna guardare: alla vigilia della sfida all'Inter, che ha appena travolto il Bologna 6-1 ma che ha pure la peggior difesa esterna del campionato e ha già perso cinque partite (nessun pareggio), i bergamaschi sono più vicini a un posto in Champions che a restare fuori da tutto. La classifica, dietro al Napoli lanciatissimo, dice: Milan e Lazio 30 punti, Juventus 28, Inter e Atalanta 27, Roma 26 e Udinese (ottava) 24.

Tutto è ancora in gioco, la squadra di Gasperini deve reagire sul campo e nelle prossime settimane ci sarà tempo per sviscerare diversi temi. La delusione per Lecce, sacrosanta, non deve far perdere contatto con una realtà che è comunque positiva. Importante. Guardare alla gara di domani con fiducia dev'essere "must" di ogni tifoso. La sfida è tosta e la squadra è appena inciampata malamente, ma c'è in campo l'Atalanta e lo stadio sarà ancora una volta pienissimo (a ieri sera, le presenze erano 19.150).

Musso (non convocato con l'Argentina) dovrebbe ritrovare spazio tra i pali; c'è curiosità per Hojlund con Lookman in avanti e uno tra Pasalic e Malinovskyi alle spalle. Il croato potrebbe anche giocare in mezzo, dove però sono favoriti Ederson e Koopmeiners, con Hateboer e Maehle (favorito su Soppy) esterni. A protezione del portiere argentino, Toloi e Demiral con Scalvini sembrano la soluzione giusta.

Sarà una bella sfida, l'Atalanta appena descritta ha tutte le possibilità per fare qualcosa di importante, ma solo il campo darà risposte. Poi guarderemo la classifica.

Seguici sui nostri canali