Un altro allievo di Gasperini "promosso": Bocchetti è il nuovo allenatore del Verona
Il calcio del mister nerazzurro, fino a qualche anno fa solo intravisto, ora ha ben quattro altri interpreti che allenano nella massima serie
di Fabio Gennari
Salvatore Bocchetti, 35 anni, è da ieri il nuovo allenatore del Verona. Lo ha scelto il presidente Setti al posto di Cioffi. Gli scaligeri non navigano certo in buone acque ed è stato deciso di promuovere il mister della Primavera. Fin qui può sembrare una notizia fuori contesto rispetto al mondo atalantino, e invece, scorrendo il passato di Bocchetti, si scopre che grazie a lui la Serie A raggiunge l'incredibile quota del 25 per cento di allenatori accomunati dal "metodo Gasperini".
Il tecnico dell'Atalanta ha avuto, come giocatori o come collaboratori, Ivan Juric, Thiago Motta, Raffaele Palladino e ora anche Salvatore Bocchetti. I tecnici di Torino, Bologna, Monza e Verona sono considerati allievi del tecnico atalantino ed è certamente curioso rilevare come la Serie A abbia un'impronta così decisa che riporta al Gasp.
Anche Bocchetti propone la difesa a tre con esterni che viaggiano e una linea di mezzo a quattro dietro al tridente. Poi è ovvio che ognuno ci ha messo del suo. Juric al Torino, ad esempio, non propone al cento per cento quello che ha proposto l'Atalanta di Gasp, ma l'impronta resta quella.
«Siamo tutti allievi di Gasperini» aveva dichiarato proprio Juric in una vecchia intervista. Il tecnico dell’Atalanta si è costruito in questi anni la fama internazionale di grande maestro di calcio dell’epoca contemporanea. La sua Atalanta, anche in Europa, è stata spesso esaltata da colleghi di altissimo livello: «Giocare contro l'Atalanta è come andare dal dentista», dichiarava Guardiola a margine della sfida con il Manchester City di qualche anno fa. E allora che facciano attenzione le altre di A: i "dentisti", in questo momento, sono addirittura cinque su venti.