Le 10 rivali della Dea ai raggi X Cantieri aperti e pochi rinforzi

In attesa di buone nuove dal mercato (Paletta pare avvicinarsi) e dei primi impegni ufficiali, i tifosi si chiedono a che punto sia la costruzione della squadra. Per quanto riguarda la rosa nerazzurra, necessità e punti di forza sono ormai noti, ma siccome il campionato si gioca con altre 19 formazioni, può essere utile dare un'occhiata anche alle altre squadre, cercando di capire a che punto è l'allestimento delle loro rose. Chi è già a posto e chi invece deve ancora fare parecchie cose? Proviamo a guardare in casa d'altri, vediamo le 10 formazioni che, secondo noi, potrebbero occupare la seconda metà della classifica, e valutiamo oggettivamente la situazione.
BOLOGNA - In rigoroso ordine alfabetico, la prima squadra che si giocherà la permanenza in serie A con l'Atalanta è il Bologna. Nonostante le voci di grandi obiettivi come Destro e Balotelli, oggi la squadra di Delio Rossi ha in avanti il tridente Brienza-Mancosu-Acquafresca. Il nuovo portiere Mirante arrivato dal Parma è una garanzia ma non ci sono grandi nomi e la tenuta del centrocampo è tutta da valutare.
Formazione (4-3-1-2): MIRANTE; Mbaye, Gastaldello, ROSSETTINI, Masina; PULGAR, CRISETIG, RIZZO; BRIENZA; Mancosu, Acquafresca. All: Rossi (confermato)
CARPI - La matricola emiliana è alla prima esperienza in Serie A, gli arrivi sono parecchi e la squadra pare decisamente rivoluzionata. Alcuni obiettivi vengono ancora seguiti con assiduità, come Gilardino e l'atalantino Stendardo. In Serie B la squadra di Castori ha sbaragliato la concorrenza con difesa e contropiede ma il nuovo assetto è tutto da verificare.
Formazione (4-3-3): BRKIC; WALLACE, SPOLLI, Romagnoli, GABRIEL SILVA; LAZZARI, Porcari, MARRONE; MARTINHO, Mbakogu, MATOS. All: Castori (confermato).
CHIEVO VERONA - La formazione gialloblù è una delle più solide del gruppo. Maran si trova al timone di una squadra che ha cambiato poco, che ha perso Zukanovic ma che ha sistemato l'attacco con Mpoku, Castro e Pepe. Ad oggi, il Chievo sembra fatto al 95% e salvo partenze importanti non ci dovrebbero essere altri nuovi arrivi di un certo spessore.
Formazione (4-2-3-1): Bizzarri; Frey, Cesar, Dainelli, GOBBI; Izco, Hetemaj; PEPE, MPOKU, CASTRO; Paloschi. All: Maran (confermato).
EMPOLI - Da rivelazione a scommessa totale, il nuovo Empoli di Gianpaolo è una grande incognita. La partenza di Sarri verso Napoli ha lasciato i toscani senza una fondamentale guida tecnica, la sensazione è che le prime giornate saranno fondamentali per capire il futuro, ma con Ronaldo (rientrato dal prestito alla pro Vercelli) al posto di Valdifiori, senza Vecino e senza Rugani vicino a Tonelli i dubbi sono parecchi.
Formazione (3-4-1-2): SKORUPSKI; Tonelli, COSTA, Camporese; Laurini, Croce, RONALDO, Mario Rui; Saponara; Pucciarelli, Maccarone. All: GIAMPAOLO (nuovo).
FROSINONE - La formazione ciociara ė la seconda esordiente assoluta in Serie A del campionato. Gli innesti sono tanti, ben sette undicesimi, ma nel 4-4-2 di Stellone le due punte saranno Longo e Dionisi, giocatori che in A non hanno mai combinato grandi cose. L'entusiasmo è alla stelle ma per fare punti serve molto altro: basteranno gli uomini a disposizione dell'ex attaccante romano?
Formazione (4-4-2): LEALI; ROSI, Blanchard, DIAKITE', PAVLOVIC; Paganini, Gucher, CHIBSAH, VERDE; Dionisi, LONGO. All: Stellone (confermato).
HELLAS VERONA - Al pari dei cugini del Chievo, anche il Verona di Mandorlini sembra una squadra praticamente fatta. La grande incognita riguarda la scelta fatta per l'attacco: Pazzini e Toni sembrano due fotocopie, giocano nello stesso modo e quindi sarà sempre doppio centravanti per il Verona. Dal 4-3-3 con Toni solo a centroarea al doppio attaccante di peso: la scelta è quella giusta?
Formazione:(4-3-1-2): Rafael; Sala, Marquez, HELANDER, ALBERTAZZI; Ionita, VIVIANI, Hallfredsson; Gomez Taleb, Toni, PAZZINI. All: Mandorlini (confermato).
PALERMO - Il dopo Dybala, attaccante passato alla Juventus per oltre 30 milioni di euro, sembrava affidato al bergamasco Belotti. La verità è che il Torino lo vuole con insistenza e Zamparini sta cercando alternative sul mercato. Quando vendi il giocatore migliore e devi ripartire, le incognite sono sempre molte, ad oggi la squadra sembra indebolita rispetto al passato.
Formazione (3-5-2): Sorrentino; GOLDANIGA, Gonzalez, EL KAOUTARI; Rispoli, Rigoni, BRUGMAN, Quaison, Lazaar; Vazquez, Belotti. All: Iachini (confermato).
SASSUOLO - Per il Sassuolo vale un po' lo stesso discorso fatto per il Palermo. Venduto Zaza alla Juve, parliamo del centravanti della Nazionale, è arrivato Defrel del Cesena che è un giocatore importante ma ha caratteristiche completamente diverse. Il lavoro estivo sarà importantissimo per la nuova manovra, se il Sassuolo riuscirà a cambiare assetto offensivo la salvezza è alla portata.
Formazione (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Biondini, Magnanelli, Missiroli; Berardi, DEFREL, Sansone. All: Di Francesco (confermato).
TORINO - Il Toro di Ventura si è rifatto completamente il look a centrocampo. Con Acquah e Baselli interni, Avelar e Zappacosta sugli esterni e la conferma in blocco della difesa la squadra sembra quella più tranquilla tra quelle che lotteranno per non retrocedere. Anzi, con qualche ritocco si potrebbe addirittura puntare ad una nuova qualificazione europea.
Formazione (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; ZAPPACOSTA, BASELLI, Benassi, OBI, AVELAR; Maxi Lopez, Quagliarella. All: Ventura (confermato).
UDINESE - Ceduto Allan al Napoli e con il nuovo tecnico Colantuono, la formazione friulana è un cantiere aperto. Il precampionato non ha entusiasmato ma l'ex tecnico nerazzurro è una garanzia nel medio periodo, Di Natale convince nonostante l'età e la squadra è ormai abituata a ripartire ogni volta. Da questo campionato, il nuovo stadio sarà un'arma in più per la società del patron Pozzo.
Formazione (4-4-1-1): Karnezis; Widmer, Heurtaux, Danilo, ALI ADNAN; EDENILSON, Badu, Gullherme, Bruno Fernandes; Di Natale; ZAPATA. All: COLANTUONO (nuovo).