Un record possibile? Terzo marcatore in doppia cifra in Serie A, c'è Gosens
Per centrare la qualificazione alla prossima Champions League, la Dea ha bisogno di continuare a segnare molto

di Fabio Gennari
Dieci partite per raggiungere quota dieci gol. Un risultato auspicabile per chi gioca da attaccante, qualcosa di sensazionale se ad arrivarci sono elementi che si muovono in altre zone del campo. L'Atalanta ha finora segnato 65 gol in 28 partite di Serie A, il miglior marcatore è Muriel (16 reti), seguito da Zapata (10), ma l'obiettivo di questa ultima parte di stagione è arrivare come l'anno scorso ad almeno tre marcatori in doppia cifra nel massimo campionato: il più vicino è Robin Gosens.
Il tedesco si è fermato nella passata stagione a 9 reti in A, il bottino è lo stesso di oggi sia in campionato che a livello complessivo (10 reti in partite ufficiali, dato che va aggiunto il gol del 2-0 a Liverpool) e con altre 11 partite da giocare è normale auspicare un aggiornamento di un dato veramente da applausi, considerando che si parla di un terzino a tutta fascia. Con Gasperini gli esterni hanno sempre fatto molti gol, ma nessuno finora ha toccato i 10 gol solo in campionato.
Se al termine del campionato 2019/20 c'erano Ilicic, Muriel e Zapata che avevano scavallato i 10 gol, mentre Pasalic e il tedesco si erano fermati a 9, quest'anno il quarto e il quinto miglior marcatore della stagione sono un po' più attardati. I più vicini alla doppia cifra sono Ilicic (5 reti) e Pasalic (4), pensare a un loro exploit nell'ultima parte del campionato diventa complicato ma è vero pure che in Primavera l'Atalanta corre parecchio e chissà che non possa arrivare un grande risultato.
D'altro canto, pur con un bottino di reti inferiore all'anno scorso (si chiuse a 98 gol in 38 giornate...) il dato relativo ai marcatori diversi è migliore: siamo già a quota 16, gli stessi del Bologna. Nelle ultime 10 giornate l'obiettivo è mandare in gol ragazzi come Djimsiti e Maehle, che giocano molto, ci sono già andati parecchio vicino e possono rimpinguare la lista dei "presenti a tabellino" per rendere ancora più speciale questo campionato.