Un solo diffidato, de Roon. Situazione delicata, l'Atalanta non fa mai a meno di lui

di Fabio Gennari

C'è un solo diffidato nell'Atalanta, ed è Marten de Roon. C'è un solo giocatore dell'intera rosa che ha giocato il cento per cento dei minuti, ed è Marten de Roon. C'è solo un ragazzo che non è mai stanco e non ha bisogno di turnover (Gasperini docet), ed è Marten De Roon.

Tre punti di vista diversi, una partita tutta da giocare e una gestione dei cartellini che non sarà semplicissima: il numero 15 olandese è spesso a tiro di giallo (è il suo gioco) ma qui bisogna stare molto attenti.

Nella Dea che sta stupendo tutti e che ha in Ederson il centrocampista in vetrina e Pasalic tra quelli più ammirati in zona gol, c'è un ragazzo che non sta mai fuori nemmeno per una manciata di minuti e che è la trasposizione in campo di mister Gasperini. De Roon, da quando non viene nemmeno più convocato con l'Olanda, riesce a gestire al meglio le soste per la Nazionali.

Dovesse arrivare un giallo oggi (14 dicembre) a Cagliari, la Dea avrebbe bisogno di gestire la sua assenza in casa con l'Empoli prima di andare dalla Lazio, cosa delicata. La verità è che, in questa fase, i 3 punti sono importanti sempre e quindi di calcoli non se ne fanno. Dentro al massimo per vincere in Sardegna, poi, se dovesse mancare uno come de Roon nelle prossime sfide, ci penserà Gasperini a trovare una soluzione. I giocatori forti, di certo, non gli mancano.