Sconfitta bruciante

Un’altra beffa casalinga per l’Atalanta U23: il Sorrento vince 2-1 a Caravaggio

La Dea domina ma non concretizza le tantissime occasioni create. Ghislandi illude col gol del pareggio, poi gli ospiti tornano subito avanti

Un’altra beffa casalinga per l’Atalanta U23: il Sorrento vince 2-1 a Caravaggio

Continua il momento difficile dell’Atalanta U23, che ieri (14 dicembre) è caduto in casa contro il Sorrento per 2-1 nella 18ª giornata di Serie C Girone C. Una sconfitta che brucia, perché i nerazzurri hanno dominato la gara creando tantissime occasioni, ma sono stati puniti dalla maggiore cinismo degli ospiti campani.

Primo tempo

L’Atalanta parte forte e nei primi 25 minuti costruisce almeno quattro nitide palle gol. Vavassori ci prova due volte nei primi 10 minuti, ma Del Sorbo risponde sempre presente. Al 14′ Panada sfiora il palo, poi al 20′ è Levak di testa a mancare di poco lo specchio della porta su cross di Ghislandi. Al 25′ ancora Del Sorbo si supera sulla conclusione a giro di Cortinovis.

Dominic Vavassori in azione contro l’ex Daniele Solcia

Quando tutto lascia presagire il vantaggio nerazzurro, a sorpresa passa il Sorrento. Al 28′ D’Ursi si libera sulla destra e dopo una mischia in area scarica per Cuccurullo, che dal limite lascia partire un destro imprendibile che si infila all’incrocio dei pali. La Dea prova a reagire ma va al riposo sotto di un gol.

Secondo tempo

Nella ripresa i ragazzi di Bocchetti alzano ulteriormente il ritmo. Al 53′ Vavassori serve Panada con un’ottima apertura, ma il capitano calcia debolmente e Del Sorbo para. Due minuti dopo ancora Vavassori ci prova con un tiro a giro che esce di pochissimo.

Il meritato pareggio arriva al 60′: Cortinovis apre sulla sinistra, Vavassori lascia scorrere col tacco e Ghislandi col mancino batte Del Sorbo grazie anche a una deviazione di Paglino. Ma la gioia, tuttavia, dura appena due minuti. Al 62′ un errore di Comi permette a D’Ursi di involarsi verso la porta e battere agevolmente Vismara.

Bocchetti inserisce Bonanomi, al rientro dopo sette mesi di stop per infortunio, e Idele, cercando la scossa. L’Atalanta assedia la porta del Sorrento: al 79′ Vavassori salta l’ex Solcia e calcia trovando la respinta di Del Sorbo, sulla ribattuta Bonanomi viene murato da Di Somma. All’89’ Cissè, a due passi dalla porta, calcia altissimo sprecando l’ennesima occasione (ancora su assist di Bonanomi). Finisce 2-1 per il Sorrento.

Le parole di Bocchetti

«Faccio fatica ad analizzare una partita del genere – ha ammesso amaramente Bocchetti nel post-gara -. Abbiamo dominato anche dopo il gol del Sorrento, abbiamo sempre avuto il pallino del gioco. Quando crei così tanto e non riesci a buttarla dentro è un peccato, perché c’erano tutti i presupposti per fare risultato».

Salvatore Bocchetti

Il tecnico ha puntato il dito sulla mancanza di cinismo: «Ci è mancato quel guizzo finale, siamo stati poco cattivi. In queste partite bisogna essere più cinici, non dare spazio agli avversari. Abbiamo creato tantissimo, tantissime occasioni, ma andiamo a casa senza punti».

Una nota positiva è arrivata invece dal rientro di Bonanomi: «Sono molto contento, non giocava da un po’ ma si stava allenando bene. Ha meritato la chance, è entrato con la mentalità giusta, ha creato, ha calciato in porta. Sicuramente faremo affidamento su di lui in questa seconda parte di stagione».

Andrea Bonanomi

Ora testa alla difficile trasferta di Catania: «Sappiamo che è una gara difficile contro una delle squadre più forti del campionato, ma abbiamo bisogno di punti. Ci metteremo tutto per fare risultato, magari arrivando col dente avvelenato dopo questa sconfitta riusciremo a dare qualcosa in più».