Verso il Bologna, ripresa a Zingonia: da monitorare le condizioni di Toloi e Scamacca
Il centravanti romano presto tornerà in campo: se non sarà per sabato, la sua presenza tra i convocati è quasi certa per il successivo match con il Lecce
di Fabio Gennari
Il lavoro a Zingonia, dopo la bella vittoria con la Salernitana, è continuato ieri (19 dicembre) con una seduta pomeridiana che ha dato segnali importanti su Gianluca Scamacca.
Il centravanti dei bergamaschi ha lavorato in parte con il gruppo e l'indicazione che potrebbe anche farcela per Bologna è importante: le prossime sedute saranno determinanti, c'è fiducia, anche se nessuno vuole affrettare i tempi. Se non dovesse esserci al Dall'Ara, il giorno del rientro a pieno regime sarà senza dubbio il 30 dicembre, quando a Bergamo arriverà il Lecce.
L'altro giocatore che va seguito con attenzione è capitan Toloi. L'italo-brasiliano è fuori da oltre un mese, venne espulso nel finale di Atalanta-Inter del 4 novembre e successivamente si procurò un guaio muscolare che non è ancora stato completamente superato: ieri ha seguito un programma individuale, difficile una convocazione per la partita con i felsinei mentre si punta con fiducia all'impegno che chiuderà il 2023 a Bergamo contro i salentini. Palomino, invece, ha bisogno ancora di tempo per tornare a disposizione.
Intanto, per farsi un'idea più completa del livello degli avversari che sabato si troveranno ad affrontare i nerazzurri, questa sera in Coppa Italia si giocherà Inter-Bologna a San Siro e c'è curiosità per le scelte di Thiago Motta. Tranne Orsolini, i convocati dei felsinei in vista della gara di questa sera sono tutti quelli previsti e anche le dichiarazioni della vigilia in cui si è parlato della volontà di fare la «nostra partita» lasciano intendere come il Bologna di Coppa Italia non sarà una squadra molto rimaneggiata. Attenzione, quindi, in ottica Atalanta.
Prendere subito molamia come direttore sportivo così finalmente riusciremo a vincere scudetto e Champions
60 milioni buttati al vento e difesa di burro. Non si va da nessuna parte. Siamo a galla grazie a Muriel che cerca un contratto, ma regaleranno pure lui come Duvan. Licenziare subito D’amico e Congerton!! prima che facciano altri danni!!!