Verso l'esordio in campionato, ieri il Torino ha sofferto in Coppa Italia: Belotti è in dubbio
Prestazione sottotono dei granata che passano il turno solo ai calci di rigore contro una Cremonese rimasta in 10 per circa un'ora di gioco
di Fabio Gennari
«In questo momento sono preoccupato. Non penso a Gasp. Penso al fatto che dobbiamo migliorare e mettere altri giocatori dentro perché così non andiamo da nessuna parte. Dovremo fare una prestazione totalmente diversa da quella di stasera». Il tecnico del Torino, Juric, ha commentato con queste parole la vittoria ai rigori del Torino conquistata ieri sera allo stadio Olimpico contro la Cremonese nella gara d'esordio in Coppa Italia. Contro la formazione grigiorossa di serie B i granata hanno creato alcune palle gol importanti solo nel finale di partita e nei supplementari (superlativo Carnesecchi, portiere in prestito dall'Atalanta), ma la prestazione non ha convinto affatto il mister dei piemontesi.
«Mi aspettavo molto di più, pensavo che fossimo più avanti, al di là delle assenze. Contro la Cremonese non abbiamo fatto bene e questo mi preoccupa perché pensavo che fossimo più avanti. In amichevole a Rennes avevo visto cose interessanti, ma in coppa no, come abbiamo giocato non mi è piaciuto» ha proseguito Juric che durante il primo tempo ha perso capitan Belotti per un pestone alla caviglia: il capitano dei granata ha lasciato il campo attorno al quarantesimo, la caviglia si è gonfiata e sarà da monitorare nei prossimi giorni.
Sabato sera (fischio d'inizio alle 20.45) sarà certamente un'altra partita, ma il Torino visto all'opera ieri non ha di certo impressionato. Con un uomo in più per circa metà dei 120 minuti giocati (espulso il grigiorosso Baez al 63'), i padroni di casa hanno dovuto fare i conti con qualche assenza di troppo (out Zaza e Sanabria, per citare i più importanti). La manovra però è parsa macchinosa e anche dal punto di vista fisico: i carichi di lavoro hanno evidentemente condizionato il gruppo granata.
In vista dell'esordio con l'Atalanta, il tecnico ex Verona recupererà qualche elemento, alla sfida mancano pochi giorni e per i nerazzurri è giusto mantenere alti livelli di concentrazione soprattutto per la reazione che una squadra fisica e dal grande cuore come il Torino può sempre mettere in campo. Va ricordato che Gasperini dovrà fare i conti con ben tre assenze importanti per squalifica, come quelle di Toloi, de Roon e Freuler, e che dalla ripresa degli allenamenti fissata per domani pomeriggio sono da valutare le condizioni di Zapata e Miranchuk, assenti a Torino per alcuni problemi fisici.