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Il personaggio
Zapata cuore nerazzurro: «Chiudere la carriera all'Atalanta? Non mi immagino altrove»
L'attaccante, nonostante le tante difficoltà delle ultime due stagioni, non ha intenzione di gettare la spugna. E punta a ritrovare il gol
di Fabio Gennari
Duvan Zapata non lascia, anzi. Il numero 91 della Dea ha parlato a L'Eco di Bergamo e in alcuni passaggi si è chiaramente capito come il colombiano abbia tutta l'intenzione di finire la carriera a Bergamo.
«Mi sento bene, in questo momento non mi vedo in un altro posto che non sia questo» sono alcune delle sue dichiarazioni, che raccontano di un ragazzo che nonostante il contratto in scadenza nel 2024 e una stagione tribolatissima, con diversi problemi muscolari che lo hanno condizionato, guarda avanti con fiducia.
Il problema principale, ovviamente, è sempre il rendimento e pensare che uno come lui, fermo a quota 67 gol in A con l'Atalanta, cioè appena due reti sotto il primato assoluto di Doni (69), in questa stagione abbia segnato solo una rete fa davvero molto riflettere. «Il gol mi manca tantissimo» non è un'affermazione banale e la speranza è che quel «adesso mi sento bene» possa davvero essere portato fino al termine del campionato con una prestazione atletica sempre in miglioramento.
Uno degli aspetti più interessanti dell'intervista riguarda il sostegno che Zapata dice di aver sempre ricevuto dai tifosi nerazzurri: «Ogni volta che entro in campo provo a ricambiare un affetto che percepisco nitidamente». Chiaro che se non sei protagonista diventa tutto più complicato, ma le ultime prestazioni stanno oggettivamente confermando una crescita di Zapata sul piano fisico che, speriamo presto, possa trasformarsi in prolificità offensiva.
