Zappacosta e Hojlund creano, Musso conserva: una super Atalanta batte la Lazio e vola al terzo posto (0-2)

di Fabio Gennari

È nerazzurro il cielo sopra lo stadio Olimpico. Secondo successo stagionale a Roma dell’Atalanta, il 2-0 firmato Zappacosta-Hojlund è perfino stretto per quanto si è visto in campo e i tre punti della miglior Atalanta della stagione proiettano la Dea al terzo posto (con il Milan) e spazzano via i pochi dubbi che le sconfitte con Inter e Sassuolo avevano insinuato: questa squadra ha valori importanti e a Roma si sono visti tutti.

In avvio di gara l’Atalanta gioca nettamente meglio dei padroni di casa, prima del quarto d’ora sono già tre le occasioni sul tabellino con Koopmeiners e Hateboer che impegnano Provedel e Zappacosta che non trova il bersaglio grosso di un soffio. Al 17’ la Lazio ha una bella opportunità con Immobile su appoggio di Milinkovic-Savic, ma poco dopo è ancora Dea con Lookman che colpisce la traversa (deviazione di Provedel). Il vantaggio dei bergamaschi arriva al 23’ con Zappacosta, Koopmeiners pesca Lookman in profondità e dopo un intercetto di Marusic è il numero 77 della Dea a piazzare il pallone all’incrocio. Hojlund (destro fuori di un soffio) e Zaccagni (pasticcio di Djimsiti e miracolo di Musso in angolo) sono le ultime due occasioni di un primo tempo che si chiude con sei tiri in porta (più la traversa) a uno per la Dea.

A inizio ripresa Musso replica lo strepitoso intervento del primo tempo respingendo il sinistro di Immobile deviato da Zappacosta, la parata è decisiva perché tiene la Dea avanti e permette ai ragazzi di Gasperini di continuare a macinare gioco senza soluzione di continuità: Hojlund prima si beve tre avversari (e 60 metri di campo) ma calcia su Provedel, poi recupera un pallone praticamente perso e serve Lookman che non trasforma. Il gol, strameritato, del raddoppio arriva al 65’ con il giovanissimo danese che raccoglie un cross basso di Lookman e porta la Dea sullo 0-2. Il risultato nel finale non cambia più e la “colpa” è della Dea che fallisce un paio di buone occasioni per il tris. Successo importantissimo per i bergamaschi che sistemano lo scontro diretto con la Lazio e sono terzi in classifica. Sognare, tifosi nerazzurri. Bisogna continuare a sognare.

Lazio-Atalanta 0-2

Reti: 23’ Zappacosta (A), 65’ Hojlund (A)

Lazio (4-3-3): Provedel, Marusic, Casale, Romagnoli (39’ Patric), Hysaj (58’ Lazzari), Milinkovic-Savic, Cataldi (58’ Vecino), Luis Alberto, Felipe Anderson (58’ Pedro), Immobile, Zaccagni. All. Sarri

Atalanta (3-4-1-2): Musso, Toloi, Djimsiti, Scalvini (59’ Palomino), Hateboer (63’ Demiral), de Roon, Ederson, Zappacosta, Koopmeiners, Lookman (90’ Boga), Hojlund (90’ Zapata). All. Gasperini

Arbitro: Orsato di Schio

Ammoniti: 40’ Zaccagni (L), 57’ Scalvini (A), 60’ De Roon (A)