Zappacosta il migliore, bene Zapata e Pessina ma quanto è forte Koopmeiners!
Tante ottime prestazioni, valutazioni positive per molti titolari e qualche riposo "scientifico" per mister Gasperini che ha indovinato davvero tutto
di Fabio Gennari
Ottima prestazione corale, qualche difficoltà solo per i subentranti e un po' a sorpresa prestazione normale anche di Musso. In generale, l'Atalanta ha fatto davvero una bella partita.
Musso 6: per tutto il primo tempo non deve mai intervenire, al 44’ viene sorpreso da Berardi con il mancino da fuori area e resta l’unica occasione in cui viene chiamato in causa: poteva forse fare di più.
Toloi 7: ottimo primo tempo a controllare la zona di Boga che non combina mai nulla, anche nella ripresa è bravo a tenere la bada il diretto avversario senza mai perdere la bussola.
Demiral 6: inizia con molta aggressività, al 12’ Defrel però lo taglia fuori e incredibilmente calcia in curva. Anche a inizio ripresa il centrale atalantino perde il contatto con il centravanti francese che manda sul fondo di testa. Grande spirito di sacrificio, bravo sull’uomo, ma da rivedere sul piano tattico.
Djimsiti 6,5: dalle sue parti su muove Berardi che è il più fastidioso degli attaccanti neroverdi, lo controlla senza grandi affanni ed è la solita sicurezza.
Zappacosta 7,5: subito molto attivo sulla catena di destra con Malinovskyi, va sul fondo in continuazione e al 32’, nel giro di 30 secondi, prima manda in porta Pessina e poi crossa (troppo forte) per Zapata. Al 37’ segna lo strameritato 2-0 al termine di una grande azione palla a terra. Esce dopo un’ora abbondante solo per preservare un po’ di energie, gara sontuosa. (69’ Maehle 5: pasticcia un po’ su palloni importanti, nel finale regala il possesso agli avversari e ancora una volta non convince)
De Roon 6,5: gara di sostanza, fa tanta legna e corre ovunque cercando sempre di coprire le spalle al compagno e di arrivare dove c’è bisogno. Recupero importantissimo.
Koopmeiners 7: recupera la palla da cui nasce il vantaggio, si ripete entrando nell’azione del raddoppio giocando in velocità e palla a terra su Malinovskyi. Ha un piede davvero stupendo, gioca con intelligenza e nel finale è glaciale in alcuni appoggi. Un titolare aggiunto, a tutti gli effetti.
Gosens 7: primo gol in campionato al 3’ con la classica azione di rimorchio su cross da destra, finisce in zona raddoppio almeno altre due volte ma non trova il pertugio giusto e anche lui esce per riposare un po’ in vista dell’Inter. (69’ Pezzella 5,5: in difficoltà, prende un giallo evitabile e anche se cerca di proporsi non è ancora al livello dei compagni).
Pessina 7,5: in avvio di gara è imprendibile, al 32’ sbaglia il 2-0 per centimetri, ma è una spina nel fianco per la squadra di Dionisi che non riesce a contenerlo. Non è il migliore solo perché almeno un gol era da fare, bravissimo comunque a farsi trovare pronto in ogni occasione. (84’ Pasalic sv)
Malinovskyi 6,5: inizia benissimo con l’assist di destro per il vantaggio di Gosens, entra nell’azione del raddoppio facendo sponda per Zapata e ha il grande merito di giocare tanti palloni costruendo sempre buone situazioni. Pecca un po’ in precisione, ma la prestazione è positiva. (62’ Ilicic 6,5: in questo momento il suo compito è la mezz’ora abbondante di qualità: sfiora il gol ed è sempre nel vivo del gioco)
Zapata 7: inizio straripante, al 18’ manda al cross Gosens con un gran colpo di tacco e al 32’ sfiora il 2-0 con un colpo di testa su cross (un proiettile) di Zappacosta. Serve l’assist del 2-0 (84’ Piccoli 6: subito al tiro con un destro su assist di Ilicic che Consigli blocca in due tempi)
All. Gasperini 7: sceglie Koopmeiners con de Roon e ha ragione, insiste su Zappacosta e Gosens e loro fanno gol. Nel finale cambia i due esterni prendendosi un bel rischio ma vince la gara con pieno merito e sale a 10 punti in classifica.