Zukanovic e Berisha due errori da matita blu

Una buona gara nonostante una prestazione meno brillante di altre volte con un paio di errori individuali che decidono il risultato. Zukanovic (sul primo) e Berisha (sul secondo) sono gli sfortunati protagonisti in negativo di una partita che Petagna aveva ben indirizzato, ma che Gomez (il migliore) non è riuscito a chiudere. Nella Lazio buona prova solo di Milinkovic e Immobile che si sono distinti non solo per il gol segnato.

Berisha 5: prima parata decisiva al 14’ su Parolo (palla sul palo), per tutto il primo tempo non deve più intervenire e sul pareggio di Milinkovic non può fare nulla. Nella ripresa per oltre 20’ minuti dalle sue parti non si vede nessuno, al 67’ arriva Immobile e lui decide per l’uscita causando il (giusto) rigore: errore decisivo e pesante.

Masiello 6: un po’ sporco in alcune giocate nel primo tempo come normalmente non gli capita, nel complesso non si muove male anche se non è protagonista della sua miglior gara.

Caldara 6: bravo nelle uscite dalla difesa e attento in marcatura, gioca un ottimo primo tempo e anche nella ripresa non concede nulla agli avversari.

Zukanovic 5: gioca al posto di Toloi e si muove inizialmente bene. Al 46’ pt si lascia sovrastare da Milinkovic di testa e l’errore (considerando stazza fisica e bravura di testa) è pesante. (78’ D’Alessandro 5: finale di gara senza spunti degni di nota e nessun impatto sulla partita).

 

 

Conti 5,5: molto attento in copertura nel primo tempo, dorme un po’ sulla punizione che Biglia tocca corto per Lulic da cui nasce il pareggio e in apertura di ripresa perde una pallaccia che regala il contropiede alla Lazio. Pomeriggio complicato.

Konko 6: inizia un po’ a sorpresa al posto di Grassi ma dopo nemmeno mezz’ora è costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. (27’ Grassi 6,5: entra con il giusto piglio, gioca tanti palloni ed è sempre nel vivo del gioco).

Freuler 7: palla recuperata (regolarmente) e assist per Petagna al 21’, al 44’ si infila nel corridoio suggerito da Gomez e quasi insacca il 2-0. Cala un po’ alla distanza, ma è comunque tra i migliori della squadra di Gasperini.

Spinazzola 6,5: parte stranamente molle e svagato, pian piano torna sui suoi livelli e la squadra ne beneficia parecchio. Meno bravo di altre volte ma comunque positivo.

 

 

Kurtic 6: il suo ruolo è molto importante dal punto di vista tattico anche se non si vede spesso nel cuore della manovra d’attacco. Al 49’ fallisce al volo il gol del 2-1, errore pesante in una gara comunque sufficiente. (74’ Paloschi 5: gioca un quarto d’ora abbondante senza toccare mai il pallone).

Petagna 7: al 13’ calcia per la prima volta verso Marchetti con buona coordinazione, al 21’ porta in vantaggio la Dea con un bel destro su assist di Freuler. Per tutta la gara combatte, al 59’ cerca la doppietta, ma il sinistro finisce alto di pochissimo: nel finale è stanco e si vede ma la sua prova resta positiva.

Gomez 7: il migliore in campo dell’Atalanta. Primo squillo dalle parti di Marchetti al 4’, sinistro fuori di poco. Sembra farsi male ma pian piano riprende in mano il gioco e al 44’ mette Freuler solo davanti a Marchetti con una grande giocata. Apre la ripresa con un assist al bacio per Kurtic (49’), al 53’ si inventa una grande cavalcata chiusa con la parata di Marchetti sul suo scavetto: cala nel finale ma resta imprescindibile.

All. Gasperini 6,5: mette in campo la miglior formazione possibile, a metà primo tempo deve inserire Grassi per l’infortunato Konko e nel finale cerca fortuna con D’Alessandro e Paloschi senza risultati. Peccato, perde una gara che meritava come minimo di pareggiare, ora un paio di giorni di riposo e poi si riparte verso la Sampdoria con tutta la fiducia di questo mondo. Avanti mister.

Lazio: Marchetti 6,5, Bastos 6, De Vrij 6, Radu 6, Anderson 5,5(82’ Wallace sv), Biglia 5,5, Parolo 5,5, Lulic 5,5, Milinkovic 7, Luis Alberto 5(55’ Patric 6), Immobile 7(86’ Djordjevic sv). All. Inzaghi 6.