«800 mila euro per il centro sportivo di Comonte non bastano. Facciamo un mutuo»
La riqualificazione nel quartiere richiede risorse aggiuntive. Il sindaco Vezzoli: «Intervento da fare»
di Marta Belotti
«Questo è un momento importante, un momento molto particolare per Seriate, perché andiamo a interrompere una serie positiva, ovvero l’assenza nel bilancio di Seriate di mutui o debiti. Eppure, la interrompiamo per fare qualcosa di grande e per sfruttare un’occasione che difficilmente potrebbe tornare», con queste parole, caricate di una certa solennità, il sindaco Cristian Vezzoli ha introdotto il tema principale che ha animato il consiglio comunale di martedì 6 giugno.
In aula consiliare si è andati a votare l’apertura di un mutuo da parte del comune per un valore 850 mila euro spalmati su 15 anni per la riqualificazione del Centro Sportivo di Comonte, che prevede la creazione di un grande campo sintetico lì dove ora c’è quello in erba, la sistemazione del campo a 5 in sintetico con aggiunta di piccole tribune oggi mancanti, l’installazione dell’impianto di illuminazione led, la sistemazione della pista di atletica e la realizzazione di uno spazio aggregativo.
La decisione drastica arriva sulla scia di una situazione che, come ha definito il sindaco, è “particolare”. Per l’opera Seriate, unico comune nella Bergamasca, ha vinto un bando dal valore di ottocentomila euro.
La cifra è considerevole, eppure, a causa dell’aumento dei costi delle materie prime e dell’inflazione si è alzata ancora di più. Inizialmente aveva un valore complessivo di 1.270.000 euro, oggi tocca 1.650.000, questo significa che per il comune si è passati dall’esborso di 470 mila euro a 850 mila. È aumentato così il contributo che il comune di Seriate dovrà mettere di sue spese; da qui la decisione di contrarre mutuo.
«Non possiamo rifiutare ottocentomila euro per non contrarre mutuo (...)