A Bergamo 4,6 milioni di euro di multe, ma il 39 per cento non ha (ancora) pagato
I dati risalgono al 2021. Il totale complessivo ammonterebbe a 7,8 milioni di euro: ciò significa che quasi il 40 per cento dei multati non ha (ancora) pagato. Gli incassi sono stati reinvestiti in lavori a favore della mobilità cittadina
Sono ben 4,6 milioni gli euro che il Comune di Bergamo ha incassato nel 2021 dalle multe di violazione del Codice della strada, il cui 72 per cento è stato investito per finanziare interventi di manutenzione e potenziamento della mobilità cittadina. È quanto emerge dal rapporto comunicato al Ministero dell'Interno, i cui dati sono stati riportati da L'Eco di Bergamo. Tuttavia, non si tratta della somma totale delle sanzioni che ammonterebbe invece a 7,8 milioni: ciò significa che quasi il 40% dei multati non ha (ancora) pagato.
Ma quali sono le infrazioni più “diffuse”? La maggior parte delle entrate arriva dalle multe per violazione delle Ztl, che hanno visto nel 2021 quasi 67 mila automobilisti, molti dei quali residenti in altri Comuni. Altri 35 mila arrivano invece dagli eccessi di velocità, di cui 19 mila versati alla Provincia poiché si tratta di violazioni avvenute su strade di competenza provinciale, pur essendo in territorio di Bergamo. Le altre voci non sono specificate nel rapporto inviato al Viminale.
Bergamo si attesta alle venticinquesima posizione tra i capoluoghi di provincia d'Italia per numero di incasso pro capite: 4,6 milioni di euro su 121 mila residenti (sebbene molte multe siano state date a chi vive fuori città) corrisponde a circa 38,5 euro pro capite. In cima alla classifica c'è Siena, con 134 euro pro capite. Il capoluogo orobico resta tuttavia uno tra i più virtuosi, con il 61 per cento delle multe incassate (e il 39 per cento no). La media in Italia, nel 2018, era del 37,1 per cento di sanzioni saldate.
Il Comune di Bergamo ha impiegato più di 3,3 milioni di euro incassati dalle multe per interventi legati alla mobilità stradale. Nello specifico, il rapporto elenca 728 mila euro per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione di segnaletica stradale, altri 683 mila euro per il potenziamento delle attività di controllo e accertamento (con acquisto di mezzi e attrezzature) e più di 1,9 milioni di euro a manutenzione stradale.