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Non si può dare la colpa solo alla politica. Bisogna migliorare il nostro senso civico e capire che oggi l'uso sconsiderato e non necessario dell'auto privata la città non se lo può permettere. Dobbiamo rinunciare a qualche comodità e chiedere un potenziamento necessario del servizio pubblico.
A mio parere bisognerebbe cambiare gli orari di uffici e strutture private fare in modo che non affluisca tutto a quell'ora poi vorrei dire anche che si paga all'azienda trasporti bergamasca per poter parcheggiare in questa città tutto a pagamento tutto ha un costo tutto si paga ma in cambio non si ha nulla qui è l'unico business sono stati questi soldi buttati perché buttati per la manutenzione non tanto sanabile di queste fasulle rotatorie e innesti che non servono proprio nulla anzi hanno peggiorato la situazione a mio avviso poi ognuno può pensare quello che vuole
Gentile sig.ra Colombo e gentile “utente”, sono perfettamente d’accordo con voi. Un utilizzo più ragionato dell’automobile aiuterebbe sicuramente, Ma per tante persone, l’auto è l’unica opzione praticabile, visto lo stato dei servizi pubblici. Poi mettiamoci la viabilità, i lavori stradali ed anche la mancanza di buonsenso da parte di tantissimi automobilisti e la frittata è fatta. Vedasi il traffico in centro oggi pomeriggio; li, di buonsenso, non ce n’era proprio.
Per carità i veicoli sono tanti, ma da profano noto troppi semafori non sincronizzati, eccessive rotatorie le quali, troppo spesso, sono corredate di semafori pedonali, in prossimità delle stesse che ne vanifica ogni utilità. Infine, conoscendo bene l'aeroporto, si è data troppa importanza a quest'ultimo, con opere che ne hanno ingigantito estremamente il traffico aereo e l'affollamento, con il risultato di avere avuto un notevole incremento di inquinamento atmosferico e acustico, nonché un gran traffico stradale. Molti pensano che sia una cosa positiva per l'economia, io credo che lo sia solo per le tasche di pochi. Ai più, resta l'aria avvelenata e le infinite ore nel traffico.
L' unica soluzione ( che piaccia o no ) è una rete di metropolitane di superficie che collegano i vari centri della bassa e Bergamo inoltre cambiare la mentalità di noi cittadini " basta una persona per auto "
In risposta ai signori Colombo e Guerrero La signora Colombo ha perfettamente compreso il senso delle mie parole. Non così il signor Guerrero. In sintesi quello che mi pare sarebbe utile a chi proviene dall’hinterland un uso meno “compulsivo” di chi a Bergamo abita e usa inutilmente e spesso l’auto faciliterebbe forse un po’ la mobilità. Non ho mai capito la sfilata delle signore in coda davanti le scuole che poi vagano senza meta per il Centro cittadino
Non sono un tecnico, ma anch'io mi lamento con me stessa tutti i giorni per il traffico assurdo della mia città. E ogni volta penso che la situazione è peggiorata rispetto a qualche anno fa, la mia sensazione è che le auto siano aumentate ma prendo atto di quello che ha dichiarato Valerio Bettoni nell'articolo. Una piccola spiegazione potrebbe essere quello che è stato scritto rispetto ai passeggeri giornalieri che transitano dall'aeroporto, ma credo che sicuramente il problema siano gli interventi di modifica alla viabilità concentrati in questi ultimi due anni, tipo anche l'allargamento spropositato dei marciapiedi e le cosiddette "piste ciclabili"! L'unico disegno che vedo dell'attuale piano di mobilità è quello di disincentivare l'utilizzo della propria auto: sicuramente se ognuno di noi facesse lo sforzo di lasciare l'auto nel box o venderla, la situazione un pochino migliorerebbe...ma poi? Dov'è un trasporto pubblico efficiente che ci può spingere a questo, quando gli autobus terminano sostanzialmente l'attività alle 21?
Qualcuno mi spieghi perche' la mattina nell'orario di punta per scuole e uffici i mezzi ATB sono pochi, ho una figlia disabile che regolarmente la mattina e' da accompagnare in auto a scuola dato che sul mezzo ATB rischia di non salire
Gentile “utente”, non penso che qui si parli di percorrere qualche centinaio di metri per portare i bimbi a scuola. Qui si parla di persone che dall’hinterland o da più lontano, si fanno code su code per arrivare al posto di lavoro. Code generate da scelte urbanistiche e di mobilità cittadina che sono a dir poco demenziali. Non ultime le corsie ciclabili disegnate, pericolosissime, per come sono strutturate le strade cittadine.
Credo che il signor Francesco Giuseppe hatto spiegato benissimo l'ideologia e le cavolate che le ns. Amministrazioni hanno fatto negli ultimi anni. Non ultima il nuovo rondò di Seriate e il blocco accessi per chi da corso Roma va in via Partigiani. Code in continuo aumento per chi viene da Albano. Città e provincia sempre più invivibili. Valli Seriana, Brembana Cavallina impraticabili. Andare a Lecco/ Como un avventura
Non è per assenza di visione, al contrario: è proprio per eccesso di visione, direi per visionarietà, meglio per ideologia. Un'ideologia sbagliata, dirigista, annichilente e inumana, ancorché tutta infiocchettata e travestita da fiorellini e uccelletti (e chi ha orecchie per intendere, intenda pure).
Ha ragione Francesco Giuseppe! Io abito da pochi mesi a Grassobbio, prima vivevo a Sesto San Giovanni. Per carità, il traffico di Milano è noto a tutti, però non mi sarei mai aspettato una cosa simile a Bergamo. Mi sa che c'è un bel po' da lavorare per consentire alla gente di andare al lavoro senza dover pagare un tale scotto. Sperem...
Abito in Città Alta. Ho un’autorimessa. Ho venduto l’auto. Vado a piedi e uso quotidianamente i mezzi pubblici. Non è difficile. Tanti potrebbero farlo. Comprese le signore che accompagnano i figli a scuola. Non c’è bisogno di esibire nulla. Mamma scendono con me in funicolare con i bimbi che accompagnano a scuola. Credo che i bergamaschi siano molto arretrati in tema di mobilità sostenibile.
Sig. Adriano, cosa c'entra l'opposizione con le code che facciamo tutti i giorni noi cittadini che lavoriamo? Nulla se non il fatto che le hanno create ed aumentate le ultime amministrazioni di Bergamo e Provincia. È stata la loro ideologia a togliere parcheggi ovunque, ad allargare a dismisura marciapiedi che non servono a nessuno e a piazzarci i tavoli dei bar (Borgo Santa Caterina docet) o a chiudere strade come via Leone XIII per regalare una "piazza" brutta ai VIP che hanno comprato gli appartamenti lì. Oppure a togliere la possibilità ai Bergamaschi di andare in città alta se non in bici o bus (chi fatica con le gambe...) e lo stesso in centro. Sono loro che hanno fatto pagare qualunque cosa, dai parcheggi privati ai parchimetri sempre più cari e sempre meno, riservando i posti per se e per gli amici. Son loro che stanno trasformando Bergamo e la Lombardia (i capoluoghi sono tutti in mano allo stesso partito), nella Pechino anni '70, con solo bici in circolazione e la "città proibita", centro e città alta. Parli dei cittadini che lavorano e subiscono le corbellerie delle piste ciclabili che tolgono parcheggi, come in via Don Guanella (10 posti in meno per residenti, utenti del Don Orione RSA e poliambulatorio e degli impianti sportivi), e potrei continuare con lo stadio dove si tolgono i parcheggi gratuiti (li vogliono anche con disco orario) per fare guadagnare Percassi; o si fa un inutile parco al posto dei parcheggi, alla Malpensata (parco che come al piazzale stazione sarà utilizzato per ben altro). No Bergamo e hinterland voglio scacciare i cittadini che si vogliono spostare liberamente.
Dico che l'opposizione politica soffia sul fuoco come se loro avessero avuto visioni migliori . Le amministrazioni precedenti sono sempre state amorfe in ogni decisione e non hanno concluso nulla. Ora che vediamo dei cambiamenti sono con la bava alla bocca.
Autostrade italiane han dato l' esempio,quando corsie ed innesti fanno convogliare il tutto in un solo punto: i caselli. Quindi è normale che in comuni e città le grandi arterie stradali confluiscano in una rotonda. Bisogna anche saper progettare in maniera lungimirante un piano provinciale urbanistico integrato che dia la possibilità del fruitore di risparmiare tempo e non di rimettercelo. Ma come si sa la politica ottiene il suo guadagno sul tempo perso...dai cittadini
A proposito, non c'è stata nessuna risposta alla lettera che SAB, Locatelli ed altri avevano scritto sul traffico alle autorità bergamasche e da voi pubblicata?
Siamo ostaggi di gentaglia che prende un sacco di soldi quando un uomo di Neanderthal farebbe meglio di loro !
Sono anni che lo dico e lo scrivo anch'io. Complimenti al Sig. Weiner Preda per l'articolo che andrò a leggere completo sul cartaceo. Oggi le amministrazioni pubbliche, specie negli ultimi 10 anni, hanno osteggiato i veicoli privati (auto e moto) in maniera ideologica per favorire biciclette e monopattini, come se questi potessero sostituirli negli spostamenti di lavoro vero. Nella loro visione "Cina anni 70" hanno tolto parcheggi ovunque come se bastasse "qui non si parcheggia più" per fare sparire i veicoli che invece, sono costretti a stare sulle strade. ZTL e zone 30, strade chiuse (vedi via Leone XIII), hanno concentrato il traffico sulle poche strade rimaste accessibili, congestionandole. Come succede con le alluvioni. L'acqua del fiume che non trova più lo spazio che aveva, perchè chiusa in argini troppo piccoli o da sbarramenti o dai letti non puliti, si concentra in poco spazio fino ad esondare. Lo stesso con il traffico. Ma gli amministratori super miopi degli ultimi 10 anni a Bergamo, in Provincia e in tutti gli altri comuni, hanno preferito colpevolizzare i cittadini che lavorano, invece di rendere loro quel servizio di opere pubbliche cui avrebbero dovuto con la loro elezione, come spiegato bene dall'autore dell'articolo. Ora ci vorranno decenni per riparare questi danni causati dalla totale incompetenza e ideologia, sperando che cambino radicalmente gli attuali amministratori, con le prossime elezioni.
Si sostiene che il numero di veicoli in circolazione non sia cambiato e che il problema siano le troppe opere in cantiere. Mi domando, quanto impattino gli oltre 40mila passeggeri che ogni giorno transitano dall'aeroporto di Orio, sulla viabilità ordinaria? Dovranno pur raggiungere e lasciare l'aeroporto confluendo nel traffico di Bergamo e dintorni!
Penso che sono felice di andare in pensione l'anno prossimo, così potrò evitare le code delle 8 e delle18-19. Purtroppo non ci resta altro da fare che pensare al nostro "particulare" visto che soluzioni a questa situazione non ce ne sono!