L'annosa questione

Arriva il bando per 8 nuove licenze taxi a Bergamo. Carnevali: «Ne servirebbero 40, un primo passo»

E dire che la nostra città ospita il terzo aeroporto d'Italia e sta puntando molto sul turismo. Le domande da presentare per via telematica entro il 15 settembre

Arriva il bando per 8 nuove licenze taxi a Bergamo. Carnevali: «Ne servirebbero 40, un primo passo»
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E' stato pubblicato online il bando straordinario del Comune di Bergamo per otto nuove licenze taxi.

La questione della carenza di taxi nella città che ospita il terzo aeroporto d'Italia e che sta puntando molto sullo sviluppo del turismo, è paradossale.

Il bando è un inizio. Ma comunque non basterà a coprire quella quarantina in più necessaria per avere, secondo l'Amministrazione, un servizio decente sul territorio cittadino.

Si tratta di un incremento del 20 per cento rispetto alle licenze attuali, ma questo permette di fare al massimo in deroga la legge, nell'attesa del via libera di Regione Lombardia per raggiungerne il numero richiesto.

Un primo passo

«Il servizio, che consta attualmente di una flotta di 41 taxi, è monitorato da tempo da parte dell’Amministrazione, che ha anche elaborato un progetto con il Servizio Mobilità e Trasporti, da cui è emerso un fabbisogno di taxi per quaranta nuove licenze» ha spiegato la sindaca Elena Carnevali.

«Il documento è stato inviato a Regione Lombardia nel 2022, al fine di richiedere l'autorizzazione all’incremento di licenze necessarie. Ad oggi l’iter istruttorio ordinario risulta in corso - ha proseguito -. In deroga a questa procedura, come previsto dalla legge, il Comune ha indetto oggi un concorso straordinario per otto licenze, il numero massimo consentito dalla normativa. È evidente che, rispetto all’esigenza di garantire un servizio efficiente, rappresenta un primo passo».

Inclusività, sostenibilità e conoscenza delle lingue

L’iniziativa, come specificato dall'assessore alla Mobilità, Marco Berlanda, si inserisce nel quadro delle politiche per la mobilità sostenibile e mira a migliorare il servizio di trasporto pubblico non di linea della città, garantendo maggiore accessibilità e inclusività.

La metà delle licenze sarà infatti riservata a favore di chi si impegnerà a svolgere il servizio permanentemente con veicoli adibiti a trasporto di persone con disabilità, con una riduzione del 20 per cento del contributo da versare per l’assegnazione della licenza. Si  premierà inoltre l’utilizzo di veicoli full electric e, infine, la conoscenza dell’inglese e di altre lingue straniere, in considerazione della clientela internazionale che accede al servizio.

Criteri e modalità di partecipazione

Oltre ad una prova selettiva d’esame, quindi, saranno attribuiti punti anche sulla base di titoli di merito come pregressa esperienza, conoscenza delle lingue straniere, uso di veicoli full electric e veicoli attrezzati per il trasporto di persone con disabilità. Le nuove licenze, come da legge, saranno assegnate a titolo oneroso.

Le domande per partecipare al concorso devono essere presentate esclusivamente in via telematica attraverso il portale del Comune, a partire dal 30 luglio entro e non oltre il 15 settembre. Maggiori dettagli sul bando, compresi i requisiti e le modalità di partecipazione, saranno disponibili sul sito dell'Amministrazione.

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