A Casnigo l'unica banca chiude davvero. La soluzione? «Andate dal tabaccaio»
Annuncio ufficiale: dall'1 giugno clientela trasferita sulla filiale di Vertova. «In paese è attivo un punto Mooney per prelievi e pagamenti». Il sindaco Poli: «Chiediamo resti il bancomat e finestre di apertura dello sportello»
di Giambattista Gherardi
Si è rivelato fondato a Casnigo l’allarme scattato nelle ultime settimane riguardo la possibile chiusura dell’unico sportello bancario presente in paese, quello di Intesa Sanpaolo in piazza Caduti, in pieno centro.
L’istituto di credito ha infatti diffuso una nota che non lascia spazio a troppe interpretazioni. «Nel contesto del piano di razionalizzazione della presenza del Gruppo in corso su tutto il territorio nazionale - si legge - Intesa Sanpaolo conferma la chiusura, nel mese di giugno, della filiale di Casnigo. I rapporti con la clientela saranno trasferiti automaticamente nella vicina filiale di Vertova. La continuità del servizio sarà garantita anche attraverso la banca online, gli Atm del Gruppo e tramite la Filiale Online al numero verde 800.303.303. A Casnigo, inoltre, è presente un esercizio della rete Mooney: qui i clienti possono accedere in modo semplice, veloce e sicuro a un'ampia gamma di pagamenti, come bollette, carte prepagate, ricariche telefoniche, servizi come bonifici e Mav e il prelievo di denaro contante fino a un massimo di 250 euro giornalieri (servizio gratuito fino al 30 giugno 2021)».
Il riferimento al punto Mooney è per il tabaccaio attivo in piazza Bonandrini, a pochi passi dalla parrocchiale e dall’attuale sportello bancario, abilitato ai servizi coordinati da Banca 5 (sempre del Gruppo Intesa Sanpaolo) e SisalPay.
L’ipotesi di chiusura era già circolata da diverse settimane in paese e aveva suscitato non poche perplessità. A muoversi erano stati soprattutto esercenti e commercianti, che avevano raccolto in pochi giorni ben 700 firme per chiedere alla banca di rivedere la propria decisione, in considerazione del fatto che Casnigo in questo modo sarebbe rimasto senza alcun sportello bancario.
Amaro anche il commento del sindaco Enzo Poli, che pur non avendo potere alcuno rispetto a scelte e politiche commerciali, ha confermato la pressante “moral suasion” della sua amministrazione affinché la banca consideri di mantenere attiva la postazione bancomat ed eventuali finestre operative dello sportello, considerando soprattutto le difficoltà logistiche e operative della popolazione anziana. Il paese della Val Gandino (oltre 3.200 abitanti) è un centro particolarmente dinamico, con grossi poli industriali presenti in particolare nella zona dell’Agro e un’attiva rete di commercio di vicinato nel centro storico. Da non dimenticare anche il Centro Sportivo Consortile, che unisce tutti i comuni della Media Valle Seriana e i poli commerciali lungo la provinciale che sale verso la Val Gandino.