A Colognola e Campagnola il rumore degli aerei (forse) diminuirà: non supererà più i 60 db
La notizia arriva dall'approvazione della zonizzazione acustica aeroportuale. L'eccezione: poche case nella parte esterna del primo quartiere
A Colognola e Campagnola il disturbo arrecato dal passaggio degli aerei dovrebbe abbassarsi, perché, come proposto già a dicembre dello scorso anno, i due quartieri verranno esclusi dalla fascia di rispetto aeroportuale, dunque dal rumore superiore ai 60 decibel (più precisamente dBA, ovvero i decibel attenuati secondo la sensibilità dell'orecchio umano alle varie frequenze).
La notizia arriva in seguito all'approvazione del Piano di zonizzazione acustica aeroportuale, avvenuta oggi pomeriggio (29 novembre) durante la seduta della Commissione aeroportuale composta da Enac, Enav, Sacbo, Ministero dell'Ambiente, Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Arpa Lombardia, dai rappresentanti delle compagnie aeree e dai Comuni di Bergamo, Orio al Serio, Azzano San Paolo, Grassobbio, Seriate, Brusaporto, Bagnatica, Costa di Mezzate e Bolgare. Sarà operativa a partire dalla sua pubblicazione da parte di Enac.
Le tre fasce
Nello specifico, il Piano definisce sul territorio circostante l'aeroporto tre fasce caratterizzate da livelli decrescenti di rumorosità: zona C, integralmente compresa nel sedime aeroportuale, in cui sono consentiti i livelli acustici maggiori di 75 db (livello di valutazione aeroportuale); zona B, dove non è consentito superare il 75 db; zona A, in cui non è consentito superare i 65 db. All'esterno delle tre fasce di zonizzazione acustica, il limite massimo è stabilito in 60 db.
Parallelamente, in zona C sono ammesse esclusivamente attività connesse allo scalo. In zona B non sono ammesse nuove costruzioni, ovvero destinazioni d'uso di fabbricati a carattere residenziale. Nessuna limitazione alla pianificazione territoriale nella zona A.
Il commento di Sanga
Soddisfatto il presidente di Sacbo, Giovanni Sanga: «L'approvazione del Piano di zonizzazione acustica aeroportuale segna una tappa fondamentale nel processo di equilibrio con il territorio limitrofo ed è da considerarsi lo strumento atto a garantire la compatibilità delle attività aeronautiche in un'ottica di sostenibilità. La commissione aeroportuale ha lavorato intensamente in questi mesi e sono molto soddisfatto della piena condivisione da parte di tutti del Piano. Prosegue l'impegno della nostra società nell'attuazione delle indicazioni previste dalla Valutazione di Impatto Ambientale».
Non oltre i 60 db
Secondo i nuovi parametri, fatta eccezione per poche case nella parte più esterna di Campagnola, tutta la città di Bergamo sarebbe quindi esclusa da rumore sopra 60db. Di conseguenza, i quartieri più vicini all'aeroporto beneficeranno di una riduzione sensibile del rumore medio prodotto dall'aeroporto.
Un provvedimento migliorativo
«L'approvazione della zonizzazione acustica aeroportuale rappresenta un importante passaggio per la tutela dei quartieri della città, un impegno che il sindaco l'Amministrazione han preso con la città e che hanno incluso nelle proprie linee di mandato», spiega l'assessore all'Ambiente del Comune di Bergamo, Stefano Zenoni.
Conclude: «Siamo soddisfatti per un provvedimento che è molto diverso e soprattutto decisamente migliorativo rispetto a quello che venne approvato nel 2010, che di fatto lasciava l'intero quartiere di Colognola in zona con rumore superiore a 60 db. Fondamentale ora sarà l’applicazione delle nuove norme. Chiederemo al Ministero di chiarire come saranno fatte rispettare le nuove tutele e soprattutto quale soggetto sarà chiamato a verificarne la corretta applicazione».
Ho smesso di credere all'esistenza di Babbo Natale, moooolti anni or sono. Non cambierà nulla. Tutto rimarrà esattamente come prima. Loro pensano, solo ed esclusivamente al profitto, e se ne fregano delle persone. Solo fumo negli occhi. E anche gli amministratori, sono dei venduti, schivi delle decisioni altrui. La popolazione continuerà a subire le angherie, l'arroganza, il potere, di questa.......... Vedrete, che tra non molto, ci ritroveremo a parlarne, ne sono certo.