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È andata bene
A Dalmine è caduto il balconcino della Torre Camozzi. E poteva andare peggio...
Il distacco improvviso dal monumento di via Pasubio ha suscitato non poche preoccupazioni tra i cittadini
di Laura Ceresoli
Di certo non sarà colpa del fantasma della povera Bernarda, figlia del Visconti di Milano, che si dice abiti la torre Camozzi, ma piuttosto dei segni inesorabili del tempo. Fatto sta che il distacco improvviso di un balconcino dallo storico monumento di via Pasubio a Dalmine ha suscitato non poche preoccupazioni tra i cittadini.
Anche i consiglieri delle liste di opposizione Nostra Dalmine, Pd e insieme per Dalmine hanno deciso di presentare un'interrogazione al sindaco Francesco Bramani per chiedere lumi sullo stato di salute della struttura.
Il crollo della parte ornamentale di quella che i più conoscono anche come torre Suardi non ha ferito alcun passante, ma poteva andare peggio. Già, perché quella pesante porzione di pietra è caduta su un'automobile che era parcheggiata proprio lì sotto e, solo per una fortuita coincidenza, non c'era nessuno a bordo.
Sul posto sono intervenuti subito i tecnici comunali che hanno recuperato il balconcino e messo in sicurezza l'area. Gli accertamenti eseguiti sulla torre non avrebbero rilevato alcuna parte pericolante. Tuttavia i gruppi di centrosinistra nell'interrogazione chiedono di conoscere tutti i dettagli emersi dai rilievi (...)
