«A distanza di sei mesi, la viabilità nella zona piscine resta critica»
Il consigliere Alberto Ribolla (Lega) torna sull'argomento traffico in zona con una nuova interrogazione a sei mesi dalla prima
«A distanza di sei mesi, la viabilità della zona è critica (dove non lo è mai stato negli ultimi trent'anni), non solo nelle ore di punta (entrata e uscita delle scuole), ma spesso anche in altri orari (come da foto allegate, scattate ieri)». Ad affermarlo è il consigliere Alberto Ribolla (Lega) e la zona di cui parla è quella attorno alle piscine. La nuova interrogazione indirizzata alla Giunta Comunale segue la prima, inviata a ottobre 2022, e la relativa risposta dell'assessore Stefano Zenoni.
In quell'occasione, Ribolla aveva denunciato le criticità del traffico in zona dopo la modifica della viabilità che aveva inserito diversi sensi unici. «In particolare, si diceva, nonostante le proteste di residenti e commercianti è stato eliminato il doppio senso di marcia e cancellati molti parcheggi, già molto carenti nella zona. Il risultato è che, nelle ore di punta, si formano numerose code».
A quell'interrogazione seguì la risposta dell'Amministrazione Comunale, a firma dell'assessore Zenoni, in cui precisava «alla data dell'interpellanza i lavori erano ancora in corso ed era presente segnaletica provvisoria. Trattasi di condizioni che non permettono di giudicare la viabilità a regime. Di norma, le valutazioni vanno fatte dopo qualche mese, una volta assestatisi i nuovi percorsi, previo monitoraggio della Polizia Locale».
«La viabilità della zona è critica»
Sei mesi più tardi, scrive Ribolla, «la viabilità della zona è critica». E «tale criticità sarà probabilmente ancora più evidente con l'apertura estiva delle piscine Italcementi. L'obiettivo della Giunta Gori, condiviso anche da noi, è quello di ridurre l'inquinamento: tale obiettivo non si raggiunge creando imbuti in tutta la città».
Il consigliere avanza, nella sua interpellanza, una possibile soluzione. «La situazione potrebbe essere fluidificata, se non modificando il costoso intervento ce ha reso via Statuto a senso unico (anello piscine), permettendo almeno alle auto che provengono da via Costituzione di imboccare via Statuto, fronte Comando Provinciale e Accademia Gdf, sgravando così l'anello delle piscine e creando una doppia via di accesso al centro città».