A Malpensa tamponi per chi arriva dalla Cina, Regione: «Misura di screening facoltativa»
Dopo l'allentamento delle rigide misure nel Paese asiatico, arriva la disposizione dalla Direzione del Welfare lombardo
Dal prossimo 8 gennaio 2023, in Cina sarà abolita la quarantena obbligatoria per chi arriva in Paese. La misura, disposta dalle autorità sanitarie cinesi che già dall'inizio di dicembre hanno iniziato progressivamente ad allentare le rigide regole precedentemente imposte, arriva a poche settimane dall'inizio del Capodanno Cinese, quando - si stima - milioni di persone si metteranno in viaggio per raggiungere il Paese asiatico.
Meglio prevenire...
Per questo motivo Regione Lombardia ha dato l'indicazione di sottoporre a tampone molecolare di screening tutti i passeggeri e gli operatori che provengono dalla Cina. Accedendo al sito web dello scalo lombardo di Malpensa si viene accolti da un banner informativo che rimanda a Viaggiare Sicuri, il portale ufficiale della Farnesina.
«Si registra nel Paese un elevato numero di infezioni da Covid con la conseguente forte pressione per il sistema sanitario cinese», si legge. Riguardo alla richiesta di Regione, il portale specifica che la disposizione ha attivazione immediata, con scadenza 30 gennaio 2023 «salvo diversa rivalutazione della situazione epidemiologica».
«Non è obbligatorio»
In una nota, la Direzione Generale Welfare di Regione ha sottolineato che la richiesta di un tampone a chi arriva dalla Cina «non è obbligatoria» e che si tratta «di una misura di prevenzione che serve anche ad accertare il tipo di variante Covid di chi arriva dal Paese asiatico. Al momento - conclude la nota - sono stati eseguiti 210 tamponi. È già stato avviato il sequenziamento e mercoledì 28 dicembre si avranno i primi risultati».