A Sacbo la certificazione “Hygiene synopsis” per la prevenzione del rischio Covid

Nell’aeroporto di Orio al Serio, sia all’interno degli spazi riservati ai viaggiatori che negli uffici direzionali e di scalo, le misure di prevenzione del rischio di contrarre il Covid sono perfettamente rispettate e applicate nel modo corretto.

A garantirlo è Tüv Süd, uno dei più prestigiosi organismi di certificazione, che ha conferito nuovamente, lo scorso 23 giugno, alla società di gestione Sacbo il riconoscimento “Hygiene synopsis”. La certificazione, già ottenuta a luglio 2020, è stata rinnovata al termine di rigorosi controlli e sopralluoghi, a conferma dell’attenzione alle misure di prevenzione fin da marzo dell’anno scorso, per garantire la sicurezza dei passeggeri.

«L’organizzazione nel suo complesso ha dimostrato e dimostra un elevato livello di sviluppo dell’implementazione delle misure di prevenzione e monitoraggio dei rischi connessi al contesto pandemico da Sars Cov-2 – si legge nel rapporto di verifica -, che si sono dimostrate coerenti con le disposizioni emanate in termini di efficacia pur nel rispetto dei migliori criteri di efficienza dell’infrastruttura e dei servizi aeroportuali».

In questo processo sono state coinvolte, oltre alle direzioni aziendali, anche gli stakeholders esterni quali, ad esempio, i fornitori di servizi a passeggeri e merci, i gestori dei punti commerciali e tutti gli altri operatori del Caravaggio.

Tüv Süd ha verificato sia la corretta applicazione delle normative italiane, sia di quelle dell’Unione Europea. Il percorso metodologico che ha condotto al riconoscimento “Hygiene synopsis” si fonda sui sistemi di gestione certificati ISO 9001 (qualità), ISO 14001 (ambiente), ISO 45001 (salute e sicurezza sul lavoro), ISO 27001 (sicurezza delle informazioni) e pone l’aeroporto bergamasco ai massimi livelli per quel che riguarda il rispetto dei protocolli anti-Covid, in linea con i migliori scali europei.