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A Seriate il nuovo Sportello telematico polifunzionale mette più di 200 pratiche a portata di clic

Attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, è stato costruito con un linguaggio semplice e immediato per facilitarne l'utilizzo

A Seriate il nuovo Sportello telematico polifunzionale mette più di 200 pratiche a portata di clic
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Da fine novembre, a Seriate, più di duecento pratiche possono essere fatte online e sono accessibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, grazie allo Sportello telematico polifunzionale, che, già attivo da qualche settimana, rimarrà per tutto il mese di gennaio 2023 sarà in Beta testing, ossia in prima fase di test nella quale vengono coinvolti gli utenti, per testare le novità del software in condizioni di utilizzo reale.

Semplicità e sburocratizzazione

Per certi adempimenti, recarsi in comune, tra orari di apertura e code, non sarà più necessario, ma basterà avere un dispositivo connesso a Internet. Lo sportello telematico polifunzionale affianca il sito istituzionale dell’amministrazione e consente agli utenti di compilare online, in modo guidato e con semplicità i moduli digitali, firmarli dove necessario, integrarli con gli allegati richiesti e trasmetterli agli uffici competenti. E anche se qualcuno si sentisse non troppo abile nella navigazione, l'interfaccia è stata studiata per semplificare l’accesso ai servizi da parte dei cittadini, con l’uso di un linguaggio semplice e sburocratizzato, nonché nel rispetto delle linee guida per i siti web delle pubbliche amministrazioni e delle norme sull’accessibilità. Per ognuna delle pratiche gestite è stata realizzata una guida descrittiva, che raccoglie le informazioni necessarie per presentare l’istanza: descrizione del servizio, documentazione richiesta, normativa di riferimento, modalità di predisposizione e compilazione della documentazione e ogni altra istruzione necessaria.

Come funziona?

Per poter inviare una pratica telematica occorre innanzitutto farsi riconoscere dallo sportello, autenticandosi tramite la Carta Nazionale dei Servizi (Cns), la Carta di Identità Elettronica (Cie) e il Sistema pubblico di identità digitale (Spid). Una volta effettuato l’accesso, sarà possibile scegliere il procedimento o ricercarlo nell’apposito campo, compilare il modulo online e inviarlo con un clic. Il documento arriverà direttamente al protocollo e al cittadino verrà rilasciata una ricevuta. L’istanza telematica ha valore legale e viene salvata nell’area personale del cittadino denominata «scrivania». L’attivazione dello sportello telematico permette l’ottimizzazione del tempo di attesa e un risparmio grazie al passaggio dal cartaceo al digitale.

Obiettivo: Comune Smart

L’Assessore alla Comunicazione Antonella Gotti inquadra la novità all'interno dei percorsi di transizione digitale delle pubbliche amministrazioni e spiega: «Il Comune sta lavorando in tal senso per perseguire gli obiettivi dell’Agenda digitale italiana 2026 nell’ambito dell’accesso ai servizi pubblici digitali. La digitalizzazione è uno snodo cruciale per il nostro Paese, dove l’alfabetizzazione in questo ambito è bassa: i cittadini che interagiscono con le pubbliche amministrazioni usando Internet sono al di sotto del 50 per cento. Per superare questo ‘digital divide’, il Comune ha attivato dei corsi di formazione per i dipendenti e dei servizi di accompagnamento per i cittadini, promossi sia dallo Sportello unico del cittadino sia dalla biblioteca». Inoltre, annuncia: «Entro il 2026 Seriate sarà un Comune ‘smart’, perché grazie alle tecnologie digitali e più in generale dell’innovazione tecnologica, ottimizza e migliora i servizi ai cittadini rendendoli più efficienti».

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