A Seriate scoppia la polemica in Consiglio comunale: «Ma esiste solo il calcio?»
Il 16 settembre la minoranza ha portato la propria interrogazione sulle bocce, ma non si è fermata. Manca una palestra polifunzionale

di Marta Belotti
Non sono mancati i botta e risposta nel consiglio comunale dello scorso lunedì 16 settembre a Seriate, fino anche all’ultimo punto, quello riguardante la mozione portata dal centrosinistra compatto sui campi da bocce scomparsi e sulla bocciofila seriatese costretta a spostarsi a Gorle.
Sul tema sia la minoranza, sia la maggioranza avevano rilasciato già dichiarazioni, ma è stato lo scorso consiglio comunale il momento ufficiale nel quale si sono spese parole (e forse anche le frecciate più brucianti) di tutta la seduta consiliare.
E questo perché dalle bocce il discorso si è ampliato quando il consigliere di minoranza per “Seriate Bene Comune” Angiolino Pedrini ha sbottato: «In questi anni l’amministrazione ha sofferto di miopia nel valutare lo sport, che in sostanza a Seriate è solo il calcio. Ci sono associazioni a picco, perché manca una palestra polifunzionale. C’era un comitato dello sport che funzionava. Ditemi voi se in trent’anni di centrodestra c’è stato uno sviluppo».
Immediata quindi la richiesta di intervento di Antonella Gotti, assessore allo Sport fino a qualche mese fa con la giunta Vezzoli e ora nei banchi dei consiglieri per la Lega di Seriate. «Abbiamo sempre riconosciuto la nobiltà e il valore dello sport delle bocce. Lo abbiamo valorizzato con il gruppo di Mediazione didattica, per esempio. Nel libro che proprio questa primavera abbiamo presentato e dal titolo “Cent’Anni di Sport a Seriate” abbiamo dedicato molto spazio alla nostra tradizione delle bocce. Non solo, questo libro è la dimostrazione stessa che Seriate non era e non è calciocentrica, perché abbiamo avuto sempre tante attività sportive che altri paesi e città non hanno. Inoltre, durante il mio assessorato, la commissione sport è stata convocata più volte e sempre in collaborazione».
Una risposta piccata quindi, che ha trovato spalla dalla vicina di banco Iride Guerini (...)