A Stezzano è stata inaugurata la biblioteca. Ma è davvero pronta?
L'operatore ha riscontrato grosse difficoltà, l'amministrazione comunale ha cercato altre soluzioni per limitare i ritardi e reperire i fondi
di Laura Ceresoli
Sono stati inaugurati sabato 6 aprile, dal sindaco Simone Tangorra, i nuovi spazi del primo lotto della biblioteca comunale. Un progetto che ha permesso di recuperare alcune sale di Villa Grumelli Pedrocca, mantenendo così il servizio di prestito dei libri nel cuore del paese. La struttura è stata intitolata a Piero Angela, uomo di scienza che ha dedicato la sua intera vita allo studio e alla cultura.
Questo primo lotto è parte di un progetto di rigenerazione urbana del valore di un milione di euro, finanziati da Regione Lombardia grazie a un bando legato ai borghi storici. La biblioteca è stata ampliata e migliorata, insieme agli interventi di restauro delle finiture originali. Questo ha portato a un notevole miglioramento dei servizi offerti, con un focus sull'accessibilità.
Ma non finisce qui. Non sono infatti passate inosservate ai più alcune aree transennate non ancora completate. Questo perché l'operatore che doveva realizzare il cantiere del secondo lotto in cambio della cessione di terreni pubblici ha riscontrato grosse difficoltà sulla puntualità dei pagamenti e il rispetto delle condizioni. In questi mesi, l'amministrazione ha quindi cercato altre soluzioni per limitare i ritardi e reperire i fondi, per esempio la possibilità di utilizzare i soldi inizialmente destinati alla nuova palestra della scuola Nullo. (...)